La bravata dell’attacco alla bolla trasparente del Grande Fratello 8 a Ponte Milvio di un gruppo di giovani di Fiamma Tricolore ha nuovamente portato alla ribalta il problema della strumentalizzazione del mezzo televisivo a scapito della trasmissione e dello spettatore.
Oggi L’Inchiesta vi offre alcuni spunti di riflessione circa l’utilizzo alternativo della televisione: da chi viene usata? Perché è così importante comparire in televisione? Sono tutti delinquenti quelli che abusano delle telecamere altrui?
Qualche lettore potrà che i primi ad utilizzare in maniera scorretta la tv siano gli stessi conduttori o attori, che per incapacità o antipatia non si reputano abbastanza validi. Altri per uso improprio potranno ricordarmi l’informazione faziosa dei telegiornali o la propaganda politica in tutti i tipi di programmi con presenti onorevoli o membri di partito (perché, senza raccontare favole, è palese che i politici presenzino le trasmissioni per avere visibilità, che spesso equivale a voti, sennò rimarrebbero negli uffici a lavorare).