Arriva in Italia Current Tv

Sullo slogan :“Ora anche tu puoi dire la tua”, equivalente dell’inglese “You make the news”, arriva anche in Italia Current Tv, la televisione del vicepresidente americano nell’era Clinton Al Gore, premio Nobel per la pace nel 2007 e vincitore sempre nello stesso anno di un Oscar per il film-documentario An Inconvenient Truth, sui cambiamenti del clima e i rischi ad esso associati a causa del cosiddetto effetto serra.

Da qualche giorno gli utenti Sky, avranno notato sul consueto menù azzurro la scritta “in arrivo” all’altezza del canale 130, la frequenza destinata ad ospitare dal prossimo 8 maggio, la tv che ha scelto proprio l’Italia come primo Paese non anglofono destinato ad ospitare l’equivalente del canale americano: un mix tra tv ed internet, dove i veri protagonisti sono gli spettatori e i loro contributi filmati.

La presentazione del canale avverrà proprio l’8 maggio, data di inizio delle trasmissioni, al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, presieduta dallo stesso Al Gore e il direttore di Sky Tg24, Emilio Carelli, davanti a un folto pubblico di internauti e blogger potenziali protagonisti di un progetto che come dicevano vede nell’informazione di strada la colonna portante dei propri palinsesti.

Cartoni animati story – 17 – Don Chuck castoro

A tutti voi probabilmente sarà capitato di guardare le televisioni locali e almeno una volta nella vita di imbattervi in Don Chuck Monogatari, cartone animato del 1975, arrivato in Italia nel 1979 e replicato milioni di volte, con il nome di Don Chuck Castoro.

Se per vostra fortuna o sfortuna, a seconda che amiate o meno i cartoni animati per bambini, non avete mai visto il famoso castorino giallo con salopette e zoccoletti (oggi personaggio di punta del parco divertimenti Korakuen di Tokio), con noi di Cartoni animati story, scoprirete di cosa stiamo parlando.

Chuck è un castorino piccolo, orfano di mamma vive solo con il saggio papà Aristotele, che puntata dopo puntata l’aiuta a capire il mondo e a superare le mille difficoltà della vita. A far compagnia alle sue spensierate giornate, fatta come per tutti i bambini di scuola, corse per i prati e giochi con i suoi coetanei, il suo miglior amico, l’orso grigio Daigo e la sua amichetta del cuore (e forse di più, visto il debole che ha per lei) Lala, castorina dal vestitino, abbinato al fiocchetto rosso.

Recensione: La sposa fantasma

Durante i preparativi del banchetto delle sue nozze con Henry (Paul Rudd), un veterinario di cui è pazzamente innamorata, Kate (Eva Longoria) viene travolta dalla statua di un angelo senza ali di un artista ubriacone, e muore.
Arrivata nell’aldilà, scopre di avere una missione da compiere che, non avendo ascoltato l’angelo (versione donna manager di successo), non sa quale possa essere. La più probabile, secondo lei, potrebbe rivelarsi quella di salvare dalle grinfie di Ashley (Lake Bell), una presunta medium che come primo lavoro è una cuoca per catering, Henry, che si è rivolta a lei, spinto dalla sorella (Lindsay Sloane) a ricominciare a vivere.
Supponendo che la missione sia proprio questa, Kate affronterà la sua rivale in amore Ashley, che nel frattempo ha sempre più presa su Henry e di cui si è realmente invaghita, con qualsiasi mezzo terreno e ultraterreno a sua disposizione.

Ascolti Tv: Venerdì 25 Aprile – Nel giorno del V2-Day vince Pieraccioni. Questa è la nostra TV

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri, mentre centinaia di migliaia di italiani erano in piazza a firmare le proposte di Referendum, mentre le televisioni di tutto il mondo andavano a Torino, le nostre davano solo accenni del V2-Day. Di contro, grande soddisfazione, nei comunicati stampa Rai e Mediaset per gli ottimi risultati che ottengono i loro telegiornali: 4 milioni 850 mila telespettatori per il Tg5 delle 20 e 5 milioni 840 mila telespettatori il Tg1. Complimenti! La giornata viene vinta da Striscia la Notizia 5 milioni 875 mila telespettatori (30,52% di share). La prima serata è ad appannaggio di Canale5 con Ti amo in tutte le lingue del mondo che supera i 5 milioni di spettatori, che stacca I raccomandati di Carlo Conti su Rai1 di più di un milione di spettatori. Terza rete della serata Italia1 con Le Iene Show. Sopra il 10% di share Senza Traccia su Rai2. Sotto l’utilissimo Mi manda Raitre su Rai3 e la soap Tempesta d’amore su Rete4.

Ti lascio una canzone: stasera penultima puntata

Stasera su Rai1 va in onda la penultima puntata di Ti Lascio una canzone, il programma condotto da Antonella Clerici, che vede protagonisti i ragazzi di età compresa tra 10 e 15 anni, cantare canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.

A giudicare le canzoni cantate dai ragazzi questa settimana saranno: Barbara De Rossi, Claudio Cecchetto, Amanda Sandrelli e Fabio Testi.

Gli ospiti musicali della serata saranno: Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Massimo Ranieri e Sal Da Vinci.

Atlantide: storie di uomini e di mondi

Uno degli aspetti di Atlantide, la misteriosa civiltà scomparsa, è l’esser considerata anche come una sorta di civiltà iniziale, o comunque l’insieme di una serie di caratteristiche emblematiche del concetto stesso di civiltà.

Per questo credo che Atlantide, l’omonimo programma trasmesso su La7 alle 16 condotto da Francesca Mazzalai, abbia ottenuto il suo nome. Atlantide parla di civiltà. Civiltà in senso lato. Civiltà lette attraverso la storia del singolo. Ma non un singolo qualunque, ma un singolo che ha raggiunto lo status di simbolo nell’immaginario e nel sistema rappresentazionale collettivo.

Si parla infatti di aspetti storico culturali della civiltà, in un turbine ordinato di informazioni che parte da un’attenta contestualizzazione, fino ad arrivare al dettaglio del pensiero del singolo.

CriticoTv: La7, addio alla tv di qualità?

Come avrete capito dal titolo, Critico Tv, complice il fine settimana festivo, questa volta più che lamentarsi di qualche magagna televisiva, lancia un grido accorato a favore di uno dei canali, tra i pochi degni di nota nell’uniforme panorama analogico italiano, del quale più di una volta proprio dalle pagine di questo sito abbiamo tessuto le lodi: La7.

Si cari amici, perché proprio a causa delle ultime vicende che hanno visto protagonisti, i vertici del famoso marchio, temiamo fortemente non tanto per il futuro del canale stesso, quanto per i contenuti, che nei prossimi mesi potrebbero venire stravolti in nome dei soliti, scontati, motivi di cassetta. Un timore neanche troppo velato, del quale si è fatto portavoce fra i tanti anche il famoso critico televisivo Aldo Grasso dalle pagine del Corriere Della Sera.

Cosa è successo a La7 vi chiederete? E’ presto detto: lo scorso autunno Antonio Campo Dall’Orto, in qualità di amministratore delegato di Telecom Italia Media, la società che di fatto controlla La7 e la consorella Mtv, assume la direzione di entrambi i canali (lo era già di Mtv), con il chiaro intento di risollevare le sorti proprio de La7 , la cui audience anemica in questi anni di gestione Telecom non è mai riuscita a superare la barriera del 3%.

The Tudors

E’ giunta anche in Italia, da ieri per i prossimi giovedì sera su Mya, la serie televisiva ispirata liberamente agli eventi storici del sedicesimo secolo, The Tudors.

La serie, racconta in maniera cruda e diretta, la storia del regno di Enrico VIII, fatto di guerra, sesso, matrimoni, decapitazioni e scismi.

Il numerosissimo cast della serie comprende il Re Enrico Ottavo(Jonathan Rhys Meyers), il potente cardinale Thomas Wolsey (Sam Neill), Anna Bolena (Natalie Dormer), Thomas More (Jeremy Northam), il duca di Norfolk (Henry Czerny), Duca di Buckingham (Steven Waddington) e Caterina d’Aragona (Maria Doyle Kennedy).

Recensione: 3ciento – Chi l’ha duro…la vince

3ciento – Chi l’ha duro…la vince (titolo orrendo che non centra assolutamente nulla con il film, ma che serve ad attirare pubblico in sala) è la parodia del film cult 300, quello che narra la storia dello scontro tra 300 spartani, guidati da Leonida e l’intero esercito persiano di Serse, nella mitica battaglia delle Termopili.
Meet the spartans (il titolo orginale), che segue passo passo la trama di 300, segue la regola di Calvino tutto fa zuppa, ovvero mette insieme, in poco più di un ora, parodie di film misti a prese in giro ai danni di personaggi del mondo dello spettacolo e di trasmissioni televisive, cercando in questo modo di suscitare facili risate, che scemano con il proseguo del film.
Si parte a razzo: il racconto dell’infanzia di Leonida (Sean Maguire) si mescola con le apparizioni di un piccolo Shrek e uno scontro all’ultimo sangue con Happy Feet. Come inizio non è male: il ritorno di Leonida a Sparta coincide con la dimostrazione della scarsa mascolinità degli spartani, descritti come femminucce che si slinguazzano tra di loro e che alle proprie donne danno il cinque. A supporto dell’idea omosessuale degli spartani arriva il classico I will survive, ballato dai soldati, che si tengono la mano, andando in guerra.

Ascolti Tv: Giovedì 24 Aprile – Vincono, perdendo pubblico, I Cesaroni

Anche oggi, vi racconteremo la televisione in numeri, attraverso i dati sugli ascolti ricavati dai comunicati stampa ufficiali Rai e Mediaset, dati che possono aiutarci a capire il gusto del pubblico (anche se ho i miei dubbi) e a valutare l’evoluzione dei palinsesti televisivi.

Vi voglio ricordare che la percentuale è riferita alla quota di mercato (share) riferita al target commerciale 15-64 anni, mentre il numero di spettatori è il numero riferito all’intera totalità dei telespettatori.

Ieri la giornata viene vinta da Striscia la notizia, con 6 milioni 107 mila telespettatori e il 28,02% di share. In prima serata dominano I Cesaroni, anche se calano vistosamente rispetto le settimane precedenti (più di un milione e mezzo di spettatori in meno), forse a causa del fardello Un ciclone in famiglia che anche questa volta non raggiunge i 4 milioni, mantenendo lo stesso pubblico. Cala Anno Zero, ma grazie alla trasmissione di Santoro, Rai2 si conferma terza rete più seguita del Giovedì sera. Bene Rai3, con il film capolavoro Le avventure di Pinocchio. Non pervenuti i risultati di Rete4 e Italia1.

Weekend al cinema: spiccano Un amore senza tempo e La sposa fantasma

L’ultimo weekend del mese di Aprile si apre prima, vista la festività del 25, con 6 delle 7 pellicole che esordiscono giovedì anziché il consueto venerdì.

Tra i 7 nuovi film, di cui 4 U.S.A., 2 italiani e 1 inglese, c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma, anche questa settimana, gli amanti di thriller e horror rimarranno a bocca asciutta.

Per tutti gli altri segnalo la parodia demenziale 3ciento (che esce con un anno di ritardo rispetto all’America), la commedia con la casalinga disperata Eva Longoria, La sposa fantasma e quella più profonda e drammatica di Un amore senza tempo che, nel cast, ha grandi nomi come Meryl Streep e Glenn Close. Promette bene anche lo storico L’altra donna del re. I due film italiani possibili outsider.

Vediamo insieme i film della settimana:

Il testimone: attualità nascosta su Mtv

Se non avete niente da fare il giovedì sera dopo le 22, vi consiglio di farvi un giro su MTV insieme a Pif, che, vestiti i panni di Vj, più leggeri rispetto a quelli di una Iena , si aggira nei meandri delle abitudini degli italiani con la sua telecamera indiscreta.

Sono molti i programmi che cercano di entrare nella vita delle persone e da molto tempo si cerca di realizzare qualcosa di originale nel settore; credo che la maggiore difficoltà stia nel rendersi conto che i fatti delle persone in sé e per sè non interessano, è ciò che essi implicano per la vita e per le percezioni degli spettatori che attira la loro attenzione.

Quindi ci si chiede se è possibile che l’argomento stesso di ricerca possa diventare un pretesto per conoscere qualcosa di veramente interessante, oltre che di privato, relativamente alle persone indagate e intervistate.

Pubblicità – 17 – Nasce Digitalia 08

La sfida per il digitale terrestre continua. In attesa del definitivo switch off, previsto per il 2012, data in cui tutti i televisori italiani dovranno essere in grado di ricevere il segnale basato sulla nuova tecnologia, le Aziende televisive affilano le unghie, Mediaset in particolare, che prima e più di tutte ha investito energie e mezzi nel settore.

Dalla politica dei decoder, fino alla diffusione delle carte prepagate con le offerte Premium e la più recente Gallery, il gruppo di Cologno Monzese si propone di ottenere il massimo profitto, approfittando del nuovo e più favorevole clima politico.

Non è un caso che nell’ultima assemblea degli azionisti Mediaset pur non affrontando direttamente l’argomento elezioni, il clima fosse quello di scampato pericolo da una legge Gentiloni, per la riforma del sistema radiotelevisivo, che avrebbe seriamente ridimensionato le pretese del Gruppo, che ora può lanciarsi al galoppo verso nuovi e ambiziosi obiettivi.

Sky Meteo24: intervista a Claudia Adamo

Dopo Sky Tg24 e l’intervista alla telegiornalista Monica Peruzzi, questa settimana parliamo di Sky Meteo24, il primo canale italiano di previsioni meteorologiche 24 ore al giorno di Sky, grazie al quale è possibile essere aggiornati sul tempo in Italia, Europa e nel Mondo. Nato nell’agosto del 2004 sotto la direzione di Emilio Carelli, è possibile riceverlo sul canale 501 della piattaforma satellitare. Ogni giorno si alternano davanti le telecamere sette meteorologici tutti molto professionali, fra cui la bella Claudia Adamo, che si distingue anche per una notevole vivacità e simpatia nella presenza in video, la stessa che è riuscita a comunicare in questa intervista rilasciata a noi di Cinetivù.

Come sei approdata all’esperienza su Sky Meteo24?

Sono approdata qui casualmente! Un amico comune ha sentito da Lorenzo Tedici, uno dei miei colleghi di Sky Meteo, che cercavano un nuovo meteorologo. In Italia non ci sono moltissime persone che si occupano di meteo e ci si conosce quasi tutti. Da una chiacchierata telefonica con Lorenzo è iniziato tutto, io ero appena tornata da un periodo all’estero e avevo perso l’inizio di questo canale all meteo….Mi sembrò un’eccezionale novità, ne sono stata subito entusiasta. Poi ho conosciuto le persone che fanno e sono Sky Meteo e dal primo momento, è nato subito un feeling positivo. Il provino…. non è facile per uno che non ha mai fatto tv, comunque il direttore, Emilio Carelli, ha creduto che con il tempo sarei migliorata…(processo ancora in atto!)!!!