Iniziamo con un nuovo amico per il Dr House: si tratta dell’attore teatrale Lin-Manuel Miranda, che interpreterà il compagno di stanza del nostro caro protagonista. Quale stanza? Ma della casa di cura in cui House si è volontariamente rinchiuso.
Virtuality è ancora intermittente per Fox, inviando segnali decisamente contraddittori: da un lato, infatti, ancora non c’è la conferma dell’ordine della serie, dall’altro il 26 giugno arriva un bel pilot di due ore. Non ci resta che guardarlo e decidere cosa ne pensiamo.
Il Todd è sempre il Todd. Non solo su Scrubs. Sembra infatti che Robert Maschio sia stato denunciato per aggressione da un barista di nome Tom Binder.
Ray Park entra a far parte del cast di Heroes. Avete capito che sto parlando di Darth Maul? Non il personaggio, chiaramente (sarebbe uno strano crossover!) ma l’attore che lo ha interpretato nel primo episodio di Guerre Stellari. Nel cast arriva anche Deanne Bray.
Tom Kapinos, ex showrunner di Dawson’s Creek, attualmente impegnato in Californication, ha sparato a zero sulla vecchia serie in cui ha lavorato, dicendo che è stata un’esperienza miserabile e traumatica dal punto di vista lavorativo.
In particolare si è accanito sui quattro protagonisti, sottolineando il modo in cui la giovane età ne ha reso la presenza all’interno dello show un’esperienza veramente impossibile, durissima, non solo a Kapinos stesso, ma all’intera troupe.
La mitica serie ABC, e come immaginate sto parlando di Lost, ci dà un suggerimento sul suo stesso futuro. A Dominic Monaghan (Charlie) viene chiesto se era morto, e lui risponde che effettivamente lo era, ma adesso non lo è più.
Questo piccolo scambio potrebbe nascondere qualche indicazione sul futuro della serie, e su come andranno le cose nella prossima, decisiva stagione.