Come ogni anno, direttamente dagli Stati Uniti, abbiamo il resoconto delle serie flop e di quelle che stanno per diventarlo. Attualmente a rischiare sono Crusoe e Pushing Daisies e la già condannata The Exit List.
Quali sono le motivazioni? The Ex List si basa sulla storia di una trentenne, single e vittima di tante relazioni andate male. La donna si troverà di fronte ad una cartomante che le leggerà il futuro, dicendole che, se entro fine anno non si fosse sposata, sarebbe rimasta zitella a vita. Bella (Elizabeth Reaser) inizia così a fare la lista (stile lista di My names is Earl) di tutti i suoi ex, sperando che almeno uno di loro possa essere il suo principe azzurro.
La storia, dopo la prima puntata, è risultata ripetitiva e priva di creatività: il calo d’ascolti vertiginoso ha portato la CBS alla rimozione stessa della serie.
Robinson Crusoe , nonostante sia stata girata in molte location diverse e con un cast niente male, è risultata un vero fiasco. La prima puntata, a detta del sito BuddyTV e stata un mix di flashback, non adatta ad un pubblico adulto, e secondo critici stupida e noiosa da morire. Se gli ascolti non cresceranno nuovamente, la NBC non concederà una seconda stagione alla serie, del resto omaccioni senza maglia non sempre sono sinonimo di ascolti record.
Dopo soli 13 episodi mandati in onda della seconda serie, infinie, la ABC ancora non ha riconfermato Pushing Daisies e lo spettro della chiusura ha portato i fan americani a firmare una petizione per poter far continuare la loro serie preferita. Sinceramente non penso che una serie di questo genere possa avere un gran proseguo, perché, risulta troppo lenta, ripetitiva, la voce narrante è snervante e personaggi poco realistici.