Damages è ormai alle porte con la seconda stagione, ed FX non ha torvato di meglio da fare che stuzzicare ulteriormente la curiosità degli spettatori organizzando una conferenza a cui era presente Glenn Close, accompagnata dai produttori esecutivi, nonchè “co-creatori” Glenn Kessler, Todd A. Kessler, e Daniel Zelman.
Tra le novità che sono trapelate, spiccano la due conferme: la prima riguarda la tendenza a non ripetersi, e questo significa che ci saranno sicuramente novità consistenti, e non percepiremo alcuna “ciclicità”; la seconda riguarda la tecnica narrativa, vincente, che rimarrà linalterata in questa seconda stagione.
Tra le altre cose, abbiamo una curiosità: l’episodio numero 13 verrà girato a Gennaio, quindi neanche Glenn Close sa come finirà il tutto; l’attrice si è dichiarata più che contenta di essere all’oscuro del finale.
Il Daily Star Sunday ha chiesto scusa e dato un bel risarcimento a David Walliams e Matt Lucas, accusatti nei mesi scorsi di aver offeso, nel contesto di Little Britain Usa, numerosi gruppi gay.
Tutto si è risolto quindi, anche s ei contenuti della serie non hanno mancato di suscitare notevoli polemiche in lungo e in largo in USA; i detrattori di Little Britain Usa si riferivano al materiale come al più offensivo mai pubblicato nel paese.
E Samantha Who? vecchio fidanzato, nuovi connotati!Timothy Olyphant è ormai “proprietà” di Damages, quindi i produttori hanno deciso di dare alla vecchia fiamma di Sam il volto dell’avvenente Billy Zane, che andrà a interpretare, se non l’avevate capito, il ruolo di Winston Funk.
Kristin Chenoweth nel frattempo è stata scritturata da David E. Kelley peruna nuova serie: trattasi di Legally Mad, avvocatessa strampalata che trae divertimento dall’essere scambiata per una teenager.
Chiudiamo con due nomi belli “grossi”, quelli di Jerry Bruckheimer e di Michael Bay, che produrranno la serie dal titolo accattivante Cocaine Cowboys, per la sceneggiatura di Meredith Stiehm; si tratta di una nuova serie HBO centrata sulle gang di Miami e sul traffico di droga.