Come vi avevamo anticipato tempo fa, potrebbe arrivare un’altra tegola sulla produzione cinematografica e televisiva americana: dopo gli scenegiattori e i registi, gli attori potrebbero incrociare le braccia. La motivazione? Differente punto di vista sul rinnovo contrattuale.
Il nodo cruciale è sempre lo stesso ovvero la percentuale sui Dvd e sui supporti multimediali: l’associazione degli attori americani, che conta “solamente”, centoventimila membri, non è soddisfatta della paga degli attori circa le piattaforme di cui vi ho parlato.
Cosa accadrà? Visti i precedenti e la crisi che c’è stata in questi mesi, dubito che gli studi cinematografici tireranno troppo la corda, perché rischierebbero l’ennesimo tracollo, cercando di vincere una battaglia già persa.
Il contratto collettivo degli attori, che scade a Giugno, verrà discusso in questo mese e vi terremo informati di ogni sviluppo. Incrociamo le dita!
Spero che tutto si sistemi per il meglio!
Certo che l’associazione degli attori americana, con soli 120000 menbri è veramente elitaria…