Home » Gianni Boncompagni attacca la tv: crea ignoranza. Senti chi parla!

Gianni Boncompagni attacca la tv: crea ignoranza. Senti chi parla!

Gianni Boncompagni ha rilasciato un’intervista in cui si scaglia, con toni molto forti, contro la televisione di oggi e la società attuale.

Nel suo sfogo, rilasciato a Il tempo, l’autore spiega l’impossibilità di molti suoi colleghi di poter creare show innovativi a causa dell’imposizione dei format nella programmazione dei palinsesti, definisce la televisione odierna, involgarita e di basso livello, capace di creare, soprattutto tra i giovani, miti negativi.

Boncompagni cerca di difendere almeno una parte dei giovani dall’accusa di superficialità, ma ammette che una parte di loro, oggi, subisce troppo l’influenza della televisione.

L’autore, attualmente impegnato in Carramba! Che fortuna, conclude, sostenendo che sia impossibile cambiare la tv, in quanto ci sono troppi fattori da prendere in considerazione. L’unica possibilità è quella di aspettare l’evoluzione dei tempi, seppur questo non sia garanzia di un miglioramento qualitativo dei programmi.

Certo, se lui si comportasse coerentemente con ciò che dice, magari non avrebbe accettato di fare l’autore per il programma di Raffaella Carrà, che regala soldi senza merito, che propone quaranta ragazzi dalla bellezza standardizzata e che non ha chissà quali contenuti elevati!

1 commento su “Gianni Boncompagni attacca la tv: crea ignoranza. Senti chi parla!”

  1. Che vuole di sto mammocchione? Lui è stato uno dei primi a fare televisione spazzatura, dove le ragazzine di 14 anni facevano le donne sexy.
    Il bue che dice cornuto all’asino

    Rispondi

Lascia un commento