Non ci sono Invasioni Barbariche che tengano, i veri scoop li fa Federica Sciarelli a Chi l’ha visto? E quello di ieri sera è stato pazzesco: in tv è stato mostrato un flauto, forse quello appartenuto da Emanuela Orlandi. È stato ritrovato in seguito a una segnalazione di uno spettatore anonimo di Chi l’ha visto?
A chi l’ha visto? ieri sera è stato mostrato il flauto ritrovato in seguito a una segnalazione anonima, raccolta da Fiore De Rienzo. Il giornalista (storico inviato di Chi l’ha visto) segue le istruzioni del misterioso telespettatore e ritrova un flauto, poi lo porta a casa di una delle sorelle di Emanuela Orlandi e insieme aprono il pacco.
Non c’è certezza che quello sia proprio il flauto di Emanuela Orlandi, la sorella non ricorda la data, ma tutto fa pensare che possa essere appartenuto alla ragazza cosi come viene mostrato nel video.
I video in esclusiva di Chi l’ha visto? vengono mostrati con la grafica ben in evidenza, il bollino di Chi l’ha visto quasi a garanzia. È un modo per tutelarsi dalle altre trasmissioni televisive che proclamano scoop, quando invece si limitano a tornare su fatti e notizie e dichiarazioni sentite e risentite.
È innegabile: Chi l’ha visto? si è piegato alle logiche televisive, indugia in particolari raccapriccianti e strizza l’occhio al pubblico più morboso… Ma deve essere stato istinto di sopravvivenza il suo, in una televisione sempre più becera e regolata dagli ascolti. Il risultato comunque non cambia. Resta uno dei pochi programmi della rai a prestare ancora un servizio pubblico, affidabile e accreditato, tanto da essere preso in seria considerazione anche dagli inquirenti e dalle forze dell’ordine.
Oggi il pm della procura di Roma, Capaldo, ha disposto l’acquisizione del flauto per indagare meglio sul caso di Emanuela Orlandi, su cui il vaticano ha più volte taciuto. Chissà se le moderne tecniche di indagini scientifiche possano fornire qualche prova interessante… Per il momento ancora massima solidarietà alla famiglia Orlandi e rinnoviamo l’invito a firmare la petizione proposta dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi.