Guillermo del Toro ha offerto una recensione entusiastica del nuovo thriller Netflix: The Killer, elogiando il regista David Fincher e paragonando il film ad altri lavori. Il nuovo film segue Michael Fassbender nei panni del Killer, un assassino a contratto che presto si ritrova in cerca di vendetta. I critici hanno elogiato il film per la sua storia avvincente e per la performance di Fassbender. Ora, Guillermo del Toro ha pubblicato una recensione che aggiunge ulteriore elogio critico a The Killer. Nella sua recensione entusiastica, del Toro paragona il lavoro di Fincher come una combinazione di Charles Bronson, Jean-Paul Sartre, Jean-Pierre Melville e Don Siegel. Lo definisce anche “cinema e film allo stesso tempo“, indicando che si tratta preciso come orologio emozionante accompagnato da un significato tematico più profondo.
The Killer is a beautiful Bronson movie if penned by Sartre and filmed by Melville with the briskness of a Siegel. I simply love, love, love when Fincher swings with a mean genre beat. Nimble and clockwork precise and fun. The breeziest film I have seen in a long time. It's… pic.twitter.com/bR7IGuTKU5
— Guillermo del Toro (@RealGDT) November 12, 2023
The Killer è basato su una serie di fumetti francesi con lo stesso nome, e segue le vicende di un killer a contratto mentre svolge lavori per più clienti. Tuttavia, il film si concentra su un unico lavoro che sconvolge la vita del protagonista, portandolo a una storia di vendetta. Fincher utilizza le sue abilità provenienti da altri lavori oscuri come Se7en e Mindhunter per creare una storia a più livelli sulle conseguenze del condurre una vita criminale. Dopo un fatidico errore, un assassino dal sangue freddo affronta i suoi mandanti, e se stesso, in una missione di vendetta internazionale che sostiene non sia affatto personale.