Il direttore generale Rai, Lorenza Lei, ha annunciato nuovi tagli riguardo i costi di produzione. Il risparmio generale ammonterebbe a 46 milioni di euro. Anche l’informazione della tv di Stato ne risentirà . Ciò che salta all’occhio, però, è che i tagli riservati al Tg3 sono quattro volte maggiori rispetti a quelli per il Tg1. Il direttore del Tg3, Bianca Berlinguer, non ci sta.
Il Tg3, infatti, che peraltro possiede già il budget minore (6,7 milioni di euro), ha subito il taglio più evidente: 800 mila euro in meno.
Bianca Berlinguer, in una serie di dichiarazioni, riportate da Il fatto quotidiano, esprime il suo malcontento e sostiene che il suo telegiornale è sempre stato molto attento ai costi:
Siamo sempre stati apprezzati per la precisione con cui abbiamo rispettato il contenimento dei costi. Perché vale la pena di ricordare che già da tre anni ci tagliano il budget: un milione di euro solo l’anno scorso, adesso altri 800 mila euro. Se bisogna tirare la cinghia noi faremo la nostra parte, come sempre. Ma serve uno sforzo equilibrato.
Il CdR del Tg3, invece, ha rilasciato il seguente comunicato:
Vogliamo conoscere i criteri applicati per la quantificazione dei tagli alle testate e ricordiamo all’azienda che anche il Tg3 fa parte del panorama informativo offerto dal servizio pubblico e non può limitarsi a fare servizi con le immagini dei circuiti internazionali senza inviare i giornalisti nei luoghi dove accadono i fatti. Chiediamo quindi con forza all’azienda di invertire la rotta, altrimenti ci verrebbero a mancare i presupposti minimi necessari a fornire un’informazione completa.
Un pensiero condivisibile, considerato anche che il Tg3 è il telegiornale più visto delle reti Rai. Il Tg1, ancora in crisi di ascolti, invece, dispone di un budget di 10,3 milioni di euro e il taglio è stato di soli 200 mila euro.
Se il Tg3, quindi, subirà le difficoltà maggiori, Rai News, invece, è letteralmente a rischio, nonostante gli eccellenti ascolti. Questo è il comunicato del CdR:
E’ in gioco la nostra sopravvivenza: la riduzione di 300mila euro ci porta a un budget annuale di 5 milioni di euro. Di questi, 1,7 vanno spesi in materiali di agenzia. La produzione reale può contare quindi su 3,3 milioni. Cifra che, oltre alle ovvie spese per trasferte, troupe, mezzi per le dirette, va a coprire il pagamento delle maggiorazioni, indispensabili in un canale in onda in diretta 24 ore su 24.Â