Da lunedì dietro al bancone di Striscia la notizia, che si è confermato nuovamente il programma più seguito in assoluto, torneranno per il quinto anno consecutivo i comici Ficarra e Picone, che traghetteranno il telegiornale satirico fino alla fine della stagione.
Durante la conferenza stampa, in cui erano presenti anche Antonio Ricci e le veline Federica Nargi e Costanza Caracciolo, i due prossimi conduttori hanno detto:
Noi siamo al servizio del programma. Noi ci mettiamo la faccia, ma il programma è quello. Arriviamo a Striscia in punta di piedi, cerchiamo di lavorare e non di interpretare quello che hanno scritto altri, nei primi tre minuti del programma. Poi leggiamo il copione, che è scritto in italiano, lo traduciamo in siciliano per abbassare il livello intellettuale.
Nel corso della conferenza stampa ha parlato anche il creatore di Striscia, Antonio Ricci che, oltre a riconfermare le attuali veline anche per la prossima edizione (“Sono cresciute, si sono molto impegnate in questi mesi, anche nei balletti fanno grandi cose, il coreografo lo può testimoniare.”) e ad assicurare che quest’estate andrà in onda una nuova edizione di Paperissima Sprint, si è soffermato sugli argomenti più caldi della televisione:
E’ un bene che Mike Bongiorno abbia firmato con Sky, perchè a Mediaset gli avrebbero costruito solo una stupenda panchina ai giardini, un sofà da pensionato. Così Mike ha nuovi stimoli, è vivificato. Mi fa piacere che Mike intraprenda una nuova avventura
La decisione di passare a Sky è una scelta geniale. Il problema di una grande star è sempre quello di cosa fare. Passare a Sky, per Fiorello è una sorta di doppione di quanto aveva già fatto in radio. La sua è una scelta libera, libera soprattutto dalla schiavitù dell’Auditel.
LA TELEVISIONE DEL FUTURO
Tra un po’ la tv cambierà completamente, ma nessuno di noi è in grado di capire come e quanto. Fare previsioni è molto difficile. Il problema è che quando ci sarà una nuova piattaforma Sky, questa smantellerà completamente il sistema Auditel, che funziona con i grandi numeri.
Averlo assunto in Mediaset è stata un’operazione intelligente, anche da parte sua. Chiambretti, però si è cercato una posizione nel palinsesto che lo mette al sicuro. Forse quando si sentirà più sicuro potrà scendere dal palinsesto
Qualunque cosa sia successo, parliamo di un personaggio di una tale forza, di una intelligenza talmente vivace che nessuna azienda ci può rinunciare in modo tanto tranquillo
IL SUO FUTURO
Non ho contratti di esclusiva. Ho sempre potuto lavorare per tutti, per La7 come per la Rai. Mi sono sempre tenuto la possibilità di lavorare in qualsiasi modo da qualsiasi parte. Se mi chiedessero di fare Striscia la notizia in Rai direi subito di sì. Ma perchè farlo se lo facciamo già in Mediaset? Il problema è avere il tempo di fare qualcosa di nuovo e diverso.