Sandro Ruotolo, uno degli autori delle inchieste di Annozero, è stato minacciato di morte con una lettera anonima al suo domicilio privato: nella lettera che ha ricevuto il giornalista si specifica che lui è il secondo obiettivo di una lista, che non comprenderebbe altre persone legate alla trasmissione.
La Digos di Roma, a cui Ruotolo si è rivolto subito, indaga sugli ignoti che hanno pedinato, tenuto d’occhio e minacciato il collaboratore di Michele Santoro. Dice Ruotolo, al quale va ovviamente il nostro sostegno:
Mi fido degli investigatori, quello che loro dicono mi va bene, sono dei professionisti. Non posso dire di più per ovvie ragioni di riserbo legate alle indagini. L’unica cosa che posso sicuramente affermare è che continuerò a fare il giornalista con la schiena dritta, queste cose non mi fermano.