Sandra Mondaini, dopo il ricovero avvenuto lo scorso maggio al San Raffaele di Milano per via di problemi respiratori, è stata nuovamente portata in clinica, ma questa volta al San Rossore di Pisa in terapia subintensiva in quanto necessita di monitoraggi e controlli frequenti.
Dopo la morte del marito, il grande Raimondo Vianello, la Mondaini sembra non avere tregua dai suoi malanni continuando il vai e vieni dagli ospedali. Purtroppo il ricordo di Raimondo è ancora vivo, e la povera Sandra non riesce a rimettersi in piedi nonostante le cure che l’ospedale le ha dato.
Il professor Cassano, del San Rossore ha parlato delle condizioni di Sandra Mondaini dicendo:
È arrivata da noi in condizioni respiratorie molto difficili acuite anche dal fatto di essere un’accanita fumatrice, ed è stato necessario un ricovero presso il reparto cardio-toracico dell’ospedale di Cisanello per essere curata e costantemente monitorata da specialisti. Dopo tre giorni di ricovero in ospedale, Sandra è tornata a San Rossore e ora si trova ricoverata nella terapia sub intensiva e il quadro clinico è decisamente migliorato. Sandra soffre di una ipersonnia diurna, che la spinge a dormire a lungo di giorno e a restare sveglia di notte, si tratta di un’abitudine contratta quando frequentava attivamente il mondo dello spettacolo. E proprio questo sonno profondo le causa difficoltà respiratorie che devono essere tenute sempre sotto controllo
cara Sandra riprenditi x amore di Raimondo ti vogliamo un mondo di bene ti siamo vicino ciao un bacione Ester
Ti vogliamo un mondo di bene,come sempre lo vorremo a raimondo
siamo cresciuti con voi ed il vostro amore deve essere un esempio per tutti
tanti baci ed abbracci,rosa