Il premier Mario Monti lo ha promesso in tv, da Fabio Fazio. E ora si ipotizza il come il governo presieduto dall’economista interverrà sulla Rai. Secondo Marco Castoro di Italia Oggi l’ipotesi più accreditata risulta quella di modificare la governance, affidandosi a un amministratore unico con più poteri e rinunciare all’attuale cda. A riguardo i nomi in circolazione attualmente sarebbero due:Paolo Mieli e Giulio Anselmi.
Se il primo orbita da tempo nel mondo Rai e conosce bene i problemi aziendali, il secondo ha recentemente rifiutato la direzione del Tg1 ed è amico personale di Mario Monti, vanta ottimi rapporti con Corrado Passera, Carlo De Benedetti e Francesco Gaetano Caltagirone.
Resta il no dei berlusconiani, valido per entrambe le candidature. Per gli uomini del Cavaliere il nome adatto sarebbe quello di Clemente Mimun o di Carlo Rossella. O di Bruno Vespa, il quale però non vorrebbe abbandonare il suo Porta a Porta.