Paolo Bonolis ha raccontato la sua vita professionale e privata in un’intervista rilasciata a Il giornale. L’aspetto più interessante è che, ridendo e scherzando, tra una domanda e l’altra, ha lanciato numerose frecciatine a personaggi e critici televisivi. Vediamone alcune:
Rispondendo alla provocazione:”Anche in tv lei oscilla tra fedeltà e farfallone ria: Ha fatto la spola tra Rai e Mediaset una decina di volte”, parla dei dirigenti Rai:
Rai e Mediaset sono le due maggiori aziende tv. Per entrambe lavoro temporaneamente. Sono fedele solo allo spettacolo e coerente con me stesso. Altri, soprattutto dirigenti, vedi Cappon ieri e Masi oggi, arrivano invece dai quattro venti – siderurgia o vattelappesca – e s’incistano in tv senza capirci niente.
Riguardo Antonio Ricci, con cui era apertamente scontrato ai tempi del suo trasferimento su Raiuno per condurre Affari tuoi, dice:
E’ lui che ha litigato con se stesso, non io con lui … io non ho nessun problema, lui non so.
Bonolis ribatte anche alle accuse di Aldo Grasso che, recentemente aveva sottolineato come in Chi ha incastrato Peter Pan il conduttore ha riciclato roba vecchia:
Ho fatto tanta roba nuova. Ma tanta, tanta. Non è obbligatorio accorgersene. Ma se non te ne accorgi, non puoi poi negare che sia così. Tanti hanno provato a fare spettacoli con i bambini, ma senza i miei risultati. È come lo fai che conta, non l’ingrediente.
Parlando del Festival di Sanremo 2010, il conduttore si toglie qualche sassolino nella scarpa e ribadisce che nessuno gli chiesto di condurlo nuovamente (non era lui che aveva rifiutato?):
Non me l’hanno chiesto. Se mi ci mettevo, qualcosa ne usciva. Certo che dopo quel trionfo è strano che nessuno ti chieda se sei libero per l’anno prossimo.
Di Fiorello, con cui si pizzica amichevolmente a distanza, dice:
Io l’ho invitato due volte, ma non è venuto. Avrà avuto altro da fare.
vabbe’ una altra sparata di “prendi i soldi e scappa” bonolis, quando ritornerà in rai sparerà contro queli di mediaset…