Secondo l’Osservatorio Tv del Moige – Movimento Italiano Genitori la tv out del mese di settembre, ovvero quella meno adatta al pubblico giovane è Canale 5: la rete ammiraglia Mediaset conquista ben quattro delle cinque posizioni dei programmi sconsigliati, grazia a I Cesaroni, Il peccato e la vergogna, Lo spacca cuori e Uomini e Donne. A proposito della quarta stagione della serie con Claudio Amendola & Co. il comunicato stampa recita:
Le prime puntate della quarta serie hanno ribadito il giudizio già espresso il mese scorso, ossia che la fiction I Cesaroni continua a non piacere alle famiglie a causa dell’estrema superficialità con cui sono sempre stati trattati argomenti seri come aborto, matrimonio, famiglia ed altre tematiche sociali. Si affianca al giudizio negativo dell’Osservatorio Media del Moige anche lo stesso quartiere Garbatella: Mirella Arcidiacono, presidente dell’associazione Il Tempo Ritrovato della Garbatella, che si sta battendo da anni contro la fiction, ha così commentato: “Per quanto riguarda la cultura, il quartiere Garbatella ne fa le spese. Il quartiere storico, conosciuto per le sue bellezze architettoniche ora in degrado e per la storia della resistenza, viene annullato dall’ignoranza portata nella fiction. Gli interpreti appaiono superficiali e sciocchi insomma una Beautiful della Garbatella. Marco si bacia con la professoressa nei bagni della scuola, Eva partorisce un figlio e solo in sala parto rivela chi sia il padre, Cesaroni padre va da una psicologa che lo riceve in casa e non a studio e pertanto non c’è il messaggio della professionalità. A chiudere il tutto c’è quel povero ragazzino che racconta la sua solitudine mentre l’Italia guarda e ride oppure si rattrista. Il Moige, inoltre, ha dato mandato ai suoi legali per agire in sede giudiziaria nei confronti di Claudio Amendola a tutela dell’immagine e del nome del Moige in seguito alle ripetute offese dell’attore nei confronti dell’associazione.
Se Canale 5 è la peggiore rete di settembre, Raiuno è la migliore grazie a due fiction, Preferisco il Paradiso e Ho sposato uno sbirro 2, e a due programmi, La prova del cuoco e I migliori anni. Quarto posto per X Factor 4 di Raidue. A proposito del film tv con Proietti nella nota è scritto:
Eccellente interpretazione di Gigi Proietti nella fiction dedicata alla figura di S.Filippo Neri che ha rapito un numeroso pubblico sempre attento e interessato alle storie di santi o grandi personaggi. La fiction ha saputo ricostruire in modo essenziale ma efficace l’ambiente storico e sociale in cui è vissuto il grande santo, forse finora poco conosciuto. Inoltre ha fatto risaltare bene, raccontando la vita semplice ma sapiente di S.Filippo, le virtù che più lo hanno caratterizzato: l’umiltà, l’allegria e la carità. In particolare la sceneggiatura è riuscita a colorare tutto di uno humor leggero, lo stesso che ha attirato i ragazzi e i poveri ai quali si è dedicato il santo. Il grande insegnamento dell’opera di Filippo Neri è la pratica della carità che fa nascere allegria e il forte desiderio del Paradiso. Interessante messaggio per i telespettatori più giovani alla ricerca della vera felicità, spesso confusa ai nostri giorni con il puro divertimento, detto anche sballo.
Come dar loro torto? (anche se Xfactor come programma da famiglie dovrebbe essere considerato negativo)