Secondo il Moige, il Movimento Italiano Genitori, in base alle segnalazioni ricevute, la rete meno gradita di marzo è stata Canale 5 a causa del Grande Fratello (di cui abbiamo già parlato ripetutamente negli scorsi mesi), de La Fattoria, di Amici e de I Cesaroni.
Il reality della Perego è accusato di essere trash, di cattivo gusto e condotto da una presentatrice incapace di moderare gli eccessi:
Se molte persone pensavano di aver visto il meglio del trash con il GF9, con la messa in onda de ‘La Fattoria’, in tanti si sono dovuti ricredere: è evidente che questo genere di programmi sembra non raggiungere mai il fondo del cattivo gusto e del cattivo esempio basati sul nulla. Con una conduttrice non capace di imprimere emozioni personali e non in grado di moderare gli eccessi dei suoi concorrenti e dei suoi ospiti, il programma scorre con un senso di falsità costante, con personaggi che sperano nella vittoria per il premio in denaro e per un ritorno di popolarità e che pur di vincere non si risparmiano nulla, polemiche e attacchi verbali compresi, ovviamente. Anche in questo caso, infatti, gli autori cercano di catturare l’attenzione degli spettatori con l’incontro-scontro dei concorrenti e così anche di questa edizione del programma si parla esclusivamente per gli scambi di insulti, gli attacchi impietosi, la volgarità di linguaggio e di atteggiamento e per i capricci e le prepotenze che intercorrono tra ‘contadini’ e ospiti in studio. Poco importa se il programma è trasmesso in prima serata, alla portata dei più piccoli, e se i modelli di comportamento che offre sono decisamente discutibili.
Amici questa volta è accusato non solo per il programma, ma anche per il libro Vola con me, che parla di rapporti ambigui tra insegnanti e alunni:
la trasmissione della De Filippi continua a ricevere critiche poiché continua ad insegnare ai giovani a casa la polemica, la giustificazione a oltranza e la denigrazione dell’avversario, mentre il cosiddetto spirito di squadra appare assai di facciata. Altro punto a sfavore del programma è il libro ‘Vola con me’, scritto dagli autori di Amici, appunto (C. Sfondrini e L. Zanforlin) che, invece di raccontare, come si aspetta un adolescente che lo acquista, i rapporti che intercorrono tra insegnanti e allievi durante le lezioni o di descrivere l’atmosfera della competizione dietro le quinte, si basa soprattutto sulla relazione tra un’insegnante e un suo allievo. Pessimo anche il discorso di una concorrente il cui senso sarebbe: per i giovani artisti non c’è speranza di futuro se non sono disposti a scendere a compromessi, soprattutto le ragazze che devono essere disposte a concedere favori sessuali.
I Cesaroni pagano la banalizzazione e la volgarità del racconto del primo rapporto sessuale di Rudy:
per quanto riguarda ‘I Cesaroni’, la puntata del 27 marzo ha suscitato numerose proteste: banalizzazione e volgarità la fanno da padrone, soprattutto per ciò che concerne la storia legata a Rudy e al suo primo rapporto sessuale. Preso in giro dai compagni di scuola riguardo alla sua incapacità di “rimorchiare”ragazze e sospettato di non aver ancora vissuto la sua prima volta, tenta un aggancio con una ragazza della scuola tramite un sms e, dopo un breve equivoco, saltando dalla finestra in casa di una ragazza, ha il suo primo rapporto. “Missione compiuta”, così appare il significato dell’avvenimento: sesso a quattordici anni senza sentimento, una tappa delle tante da superare, un successo personale, un’affermazione di sé. La ragazza rappresenta un oggetto da usare all’occorrenza, che a sua volta usa: sesso avulso da qualsiasi sentimento, un piacere individuale di cui gloriarsi, un dato da aggiungere al proprio curriculum vitae.
Secondo il Moige la miglior rete di marzo è stata Raiuno, grazie a Puccini (nonostante alcune imprecisioni), Pane e libertà (bravo Pier Francesco Favino) e Ballando con le stelle (il gossip è sempre stato domato, la qualità è sempre stata elevata).
L’andamento di Italia 1, infine, è stato altalenante: bene per Smallville, La vita secondo Jim, Eragon, Spider Man 2 e Buona la prima!, male per film in fascia protetta come SPQR 2000 e ½ anni fa, American Pie e Vacanze di Natale ’91.