Milena Gabanelli, conduttrice di Report, ha rilasciato un’intervista a Il fatto quotidiano. La giornalista ha, ovviamente, parlato della situazione di stallo dalla quale il suo programma non riesce ad uscire. La questione principale sembrava la copertura legale ma Milena Gabanelli riconduce il fatto che a metà luglio il programma sia ancora fermo, più che al dg della Rai, Lorenza Lei, al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti.
Questi sono i dubbi della Gabanelli:
Non sono complottista per natura, ma non posso non considerare il fatto che l’attuale direttore generale Lei abbia sempre espresso stima nei confronti miei e del programma e quindi cosa la costringe a rallentare tutto? Deduco che l’azionista, Giulio Tremonti, stia usando il suo potere per creare ostacoli. Naturalmente è solo una mia opinione.
Milena spiega ulteriormente i motivi dell’ira di Tremonti verso il programma:
Report ha un taglio molto economico, entra spesso nei temi legati alle decisioni di Tremonti. In diverse occasioni, lo abbiamo criticato e lui, più di altri, non ama essere contraddetto e sbugiardato.
Dopo i ben due esposti di Tremonti all’AGCOM per contestare un mancato pluralismo informativo, Milena Gabanelli parla di pericoloso precedente per la libertà di informazione:
Noi non siamo stati redarguiti per aver detto cose non vere ma per aver documentato l’aspetto critico della manovra di correzione o le incongruenze della social card, senza aver dato conto, a suo dire, degli aspetti positivi. Siamo stati costretti a mandare in onda un servizio riequilibrativo e questo mina un principio costituzionale: la libertà di critica, e spiana la strada a un malinteso concetto di pluralismo. Vien da pensare che anche quando si parlerà di un omicida, per riequilibrare, occorrerà trovare qualcuno che dichiari che il colpevole ha avuto un’infanzia difficile.
La Gabanelli non esclude che Report possa saltare una stagione:
Non è escluso. Nessuno di noi è dipendente e quindi non possiamo permetterci di anticipare spese di produzione senza le garanzie richieste. Ma siccome ci vogliono mesi per preparare le puntate di Report, più passa il tempo e più il rischio incombe. Penso che lo sappiano e se non lo sanno ne approfitto per dirlo.
Questo è bello ed è quello che succede alle trasmissioni serie in italia che parlano di realtà e non di reality come mediaset perchè quelli sono i programmi che deviano l informazione e che portano il rincoglionimento generale delle masse mentre un programma serio che riporta i fatti così come essi sono e ribatte colpo su colpo alle accuse di chi vuole mascherare la realtà delle cose deve sparire perchè da fastidio ai potenti e allora di cosa ci lamentiamo ecco perchè siamo così rovinati in italia ma non preoccupatevi italiani lasciate stare facciamo tacere la Gabanelli e con essa anche Report e continuiamo a guardare GRANDE FRATELLO che quello si è un gran bel programma che riporta i fatti così come essi sono e le bestemmie così come piacciono agli italiano andate a cagareeeeeeee grandi fratelli del cazzo