Diffidate dai medici televisivi. A dirlo sono i ricercatori della Dalhousie Univeristy di Halifax: secondo uno studio che si basa su ben 327 episodi di amatissime serie come E.R., Dr. House, Grey’s Anatomy e Private Practice, quasi una volta su due nei medical drama si dicono strafalcioni tecnici che forniscono cattivi esempi di come si affrontano le emergenze mediche.
I dati parlano chiaro: nel 46% dei casi di ricovero d’urgenza, i medici hanno usato procedure errate come il tener giù il paziente, bloccare I movimenti involontari o mettergli qualcosa in bocca, mentre nel 25% dei casi l’operato dei protagonisti è stato opinabile. Solo nel 29% dei casi, infine, le tecniche proposte erano corrette.
Il ricercatore Andrew Moeller non boccia l’idea di proporre serie mediche, che possono essere un buon metodo per educare il pubblico, ma chiede che ci siano metodologie e diagnosi più reali per non fare cattiva informazione, visto che lo spettatore fidandosi di ciò che vede, potrebbe prendere esempio dai dottori della tv, mettendo in pratica mosse dannose per la salute.