Giorgio Pasotti, che attualmente stiamo seguendo nella fiction di Canale 5 La scelta di Laura e che prossimamente rivedremo al cinema con il sequel de L’ultimo bacio, intitolato Baciami ancora, dalle colonne de Il tempo attacca la televisione odierna:
Credo si stia toccando il fondo. La tv italiana ha modelli sbagliati, trasmissioni che non arricchiscono gli spettatori, al contrario ne abbassano la qualità. Il piccolo schermo non rispetta doveri morali e sociali, sta creando seri danni.
Giorgio Pasotti punta il dito contro i reality, genere tanto amato dagli italiani:
Purtroppo ci sono milioni di spettatori che li seguono, davvero non capisco quale sia l’appeal. Credo che le rivoluzioni debbano partire dal basso. Spero che un giorno lo spettatore comprenda la necessità di cambiare canale. Basterebbe una sola edizione di un reality a bassi ascolti, per farlo eliminare dal palinsesto …
Giorgio Pasotti ha un sogno, che potrebbe realizzarsi presto grazie alla Rai, quello di interpretare il pugile Tiberio Mitri in un film:
È un personaggio a cui sono molto legato. So che esiste la proposta di una sceneggiatura in Rai. Io sono appassionato di pugilato e di arti marziali che ho praticato per venti anni.
Augiramo a Pasotti ogni fortuna come attore, ma non sarebbe male se facesse un po’ di autocritica parlando ti televisione soprattutto dopo che, commentando La scelta di Laura, definita da molti un mix tra ER e Gray’s Anatomy, sostiene, forse esagerando un pò, che abbia una marcia in più rispetto ai medical drama americani:
Da bambino desideravo diventare medico. Adesso che indosso il camice e lavoro in ospedale, anche se soltanto come attore, sono felice di aver realizzato il mio sogno. La scelta di Laura ha una marcia in più rispetto alla serialità d’oltre oceano: contiene ironia e leggerezza che rendono il racconto una sorta di commedia all’italiana con incursioni nel privato dei medici.