Continuano le invettive di Enzo Iacchetti: dopo aver attaccato Mediaset, a Victor Victoria di ieri serasi è scagliato aspramente contro Italia 1 e il suo direttore di rete Luca Tiraboschi:
Non farò più niente per Italia 1 finché ci sarà questo direttore. C’è stata una polemica spenta dall’azienda per me viva per sempre. Io trovo che un direttore che ti fa i complimenti alla presentazione dei palinsesti e poi due settimane dopo la toglie, dicendo che hai fatto una cosa orribile, non sia un direttore di cui fidarsi. Un vero direttore lo dice prima.
L’attore, che ha ancora il dente avvelenato per il trattamento ricevuto per Medici Miei, aggiunge:
Me l’ha sconquassata unendo tre puntate in una, mandandola in onda contro le partite di Champions League. Hanno speso tanto, ma il prodotto non è stato difeso. Ho ritenuto il caso di parlare di ignoranza professionale, non ho nulla contro la persona. Solo se io fossi un capo ci penserei se mi rendessi conto di avere dei dirigenti che mi fanno perdere soldi.
Secca la risposta di Mediaset, che in una nota ufficiale, dice:
Iacchetti è un artista Mediaset, nulla quindi di personale né professionale nei suoi confronti. Tuttavia, è necessario ricordare che il prodotto di cui parla, Medici miei, non ha incontrato i gusti del pubblico di Italia 1. Dopo tre puntate in prima serata con ascolti poco lusinghieri, abbiamo provato a riprogrammarla nella fascia preserale, ma i risultati non sono stati in linea con le aspettative.
Nonostante questo, la serie è andata in onda fino all’ultimo episodio. Non ci sono stati difetti di programmazione: nell’interesse della rete e dell’azienda, oltre che naturalmente degli artisti, il prodotto è stato collocato nella migliore posizione possibile, sia in prima serata sia in day-time. Pur in caso di opinioni diverse, cosa possibile e legittima, è sempre sbagliato personalizzare. Nessuno di Mediaset ha attribuito a Iacchetti responsabilità nell’insuccesso, e lo stesso comportamento sarebbe stato auspicabile da parte dell’artista.
Ora Iacchetti, che ha rifiutato proposte più vantaggiose da Rai e Sky ha annunciato che sta preparando una fiction con Ezio Greggio: la serie che andrà in onda in autunno, non su Italia 1, ma su Canale 5, racconterà di due poliziotti un po’ sbruffoni, uno bravo con le pistole, l’altro con i computer.