Le vie del successo sono infinite, a volte ti prende quando meno te lo aspetti, magari dopo una ricerca tanto incessante quanto improduttiva ed ha l’effetto inebriante di una bibita alcolica, difficile da gestire e dal sapore amaro quando esaurisce senza lasciare traccia. Sarà per questo che figure come Alba Parietti si aggirano ancora negli studi televisivi, alla ricerca di quella notorietà alla cui fonte hanno attinto sia pure per breve tempo, dando sfogo a dichiarazioni che attirino ancora un minimo di attenzione, senza che nessuno glielo abbia chiesto.
Obiettivo raggiunto visto che da lunedì scorso, giorno in cui Iba Antonella Parietti (così risulta all’anagrafe) è stata ospite di Monica Setta a Il Fatto del giorno su Raidue, non si fa che parlare della sua intervista. Lei che tempo fa si è proposta come paladina della sinistra ha dichiarato: “Ho rifiutato in passato un contratto di 9 miliardi di vecchie lire con Silvio Berlusconi per motivi ideologici. Poi però mi sono pentita… ogni volta che ti vede (Silvio) si alza e ti viene subito a salutare. Questo a sinistra non succede. Se sono in un ristorante e c’è ad esempio Prodi, neanche si alza per venirmi a salutare”.
“Ultima frontiera prima del baratro, la carriera politica”: avrà pensato la soubrette con l’arte dell’ accavallo, quella che l’ha resa celebre nel 1990 quando conduceva Galagol su Telemontecarlo. Nel 2008 la Parietti decide di partecipare alle primarie del Pd, accompagnata dallo sdegno degli iscritti:“Sono stata chiamata da Veltroni dopo avergli esposto il mio desiderio di fare politica, ma lui, esattamente come fece già in passato Mastella, me l’ha sconsigliato. Perché? A suo giudizio, sarei troppo abituata a essere protagonista e, quindi, dal momento che a contendersi la scena sono sempre in due o tre, avrei finito con l’annoiarmi. Veltroni ha insistito sul fatto che io sono abituata a stare in video e a starci anche tanto, per cui avrei avuto qualche difficoltà ad accettare un ruolo da subordinata“.
Parole sante che devono aver lasciato non poco il segno nella signora, vogliosa di togliersi un sassolino dalla scarpa con le recenti dichiarazioni. E così dopo anni di agognata ricerca della notorietà come conduttrice, cantante e attrice, ora sarebbe la volta della Parietti onorevole mossa da una sana passione politica? Fate voi, basterebbe rileggersi un’intervista del 2008 rilasciata a Vanity Fair su cui comparì tra l’altro nuda, in cui affermava candidamente: “Di ceffoni, veri, ne ho sempre presi io dai miei uomini. Ma bisogna farlo rigorosamente in pubblico, altrimenti è fatica sprecata. E mai da isterica, sempre da consapevole della situazione”.