Dopo Antonio Caprarica, arriva la notizia anche delle dimissioni da parte del Direttore di Rete Lorenzo Petiziol: questo è il terzo piccolo scandalo in poco più di un mese di trasmissioni televisive della rete italiana di produzione albanese, dopo la bufera tra l’ex inviato storico del Tg1 a Londra che aveva accettato di diventare il Direttore delle News di Agon Channel, e il caso dell’ex concorrente del talent show My Bodyguard (Alessio Lanzi) che ha denunciato la produzione di presunte minacce, arriva un nuovo colpo di scena.
Lorenzo Petiziol ha rilasciato nelle ultime ore un’intervista a UdineToday dove ha ufficializzato la sua decisione in merito all’abbandono della posizione di Direttore di Rete di Agon Channel: l’ex commentatore di partite nazionali e internazionali per Sky (e per altri programmi sportivi) è stato in passato già Direttore di Rete della storica Telefriuli e, pochi anni fa, di Free Tv. Nessuna accusa, in questo caso, nei confronti dell’editore Francesco Becchetti o del modello di produzione, ma una rinuncia a causa di motivi familiari (pare):
Ho lasciato 20 giorni dopo l’inizio ufficiale delle trasmissioni, a metà Dicembre, per motivi principalmente familiari. Ma probabilmente, anche se non ci fossero stati questi motivi, avrei lasciato a metà gennaio perché non vedevo grosse prospettive. Ovviamente mi auguro di sbagliarmi.
C’è da considerare, infatti, che una startup di una televisione nazionale non è una cosa semplice, nonostante le disponibilità economiche che un editore facoltoso può mettere a disposizione. Al principio c’è sempre, poi, un pedaggio da pagare. Purtroppo, la mancanza di un filone editoriale e di una vera programmazione con tanti quiz e troppe repliche, alla fine non premia e più che la televisione del futuro si aveva l’impressione di fare la tv del passato. Su questo Caprarica aveva ragione.