Ieri a Verissimo la conduttrice Silvia Toffanin ha intervistato Chiara Iezzi, la cantante del duo Paola e Chiara che da diversi mesi ha interrotto il rapporto con la sorella.
Chiara Iezzi ha raccontato con un po’ d’amarezza la fine del suo rapporto professionale con Paola, che ha preferito scegliere altre strade. Nonostante questo, Chiara è pronta a lanciare un singolo tutto tuo e forse a Natale avrà modo di incontrare di nuovo la sorella, che non sente da quattro mesi, per chiarire tutto. I fan si sono molto dispiaciuti dopo la fine della loro rottura, avvenuta dopo sedici anni insieme.
Se lei ha fatto una cosa che la rende felice, se andare in tv la rende felice, lo sono anche io. All’inizio ci sono rimasta male, l’ho saputo dai giornali, ma mi ha dato uno stimolo per fare quello che volevo fare dal 2007.
Silvia Toffanin ricorda un momento in cui Chiara era stanca di essere definita omosessuale e la sorella si è dissociata dalla sua presa di posizione (peraltro legittima, dire di non essere gay è come dire di esserlo, l’orientamento sessuale di una persona non cambia nulla e non va discriminato in nessun senso):
Viviamo in un Paese dove o sei così o sei colà . Noi abbiamo iniziato a vent’anni e da subito la comunità gay ha espresso un grande amore nei nostri confronti, sono stati loro a incoronarci icone gay, noi abbiamo sempre fatto delle scelte artistiche che sentivamo maggiormente. In quel periodo lì vedevo anche molte critiche su internet rispetto ai nostri video musicali, venivo tacciata di omosessualità ma non perché io sento che sia una vergogna ma perché sono etero e non mi va che si dica che sono qualcosa che non sono.
Chiara Iezzi ammette che anche lei avrebbe voluto lavorare in televisione con la sorella, che però non l’ha tenuta in considerazione per il suo progetto. Dopo queste dichiarazioni arriverà la pace?