Maurizio Costanzo sta per lanciare la sua autobiografia, Chi mi credo di essere e intervistato dal Giornale ha fatto un bilancio della sua carriera e della sua vita privata.
E non ha nascosto come la televisione sia cambiata nel corso degli ultimi anni.
I talk sono diversi. È un genere che si adatta a come lo vuol fare il conduttore, un abito su misura. Li guardo un po’ tutti. Mi piacciono Porro e Formigli dei nuovi. Santoro mi è sempre piaciuto, mi piace ancora. Poi è un mio amico. Vespa lo guardo meno, è un grande professionista, però era il mio rivale come fascia oraria, quindi ho l’abitudine a non vederlo.
Ricorda anche la sua intervista più emozionante, quella con Giulio Andreotti.
Era la prima volta di un premier in tv.
Infine un bilancio sul rapporto con Maria De Filippi.
Mi controlla. Fa bene. Mi fa anche bere l’acqua. Forse mi fa controllare dalle segretarie, ho delle spie. Ero goloso, ma ho dovuto fermarmi. Prima mia moglie mi nascondeva il cibo in casa, mi ha combattuto. Mi ha portato lei in vacanza per la prima volta. E mi sgrida se vesto male, mi controlla.