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Mammoni, Antonio De Martino a Cinetivù: “Ero un ballerino classico, ora recito la Divina Commedia”

Il 46enne, Antonio De Martino è uno dei protagonisti di Mammoni, la nuova docu-fiction (o reality) di Italia Uno che torna in onda domani in prima serata. Ai nostri taccuini l’imprenditore barese ha raccontato il suo passato da danzatore classico e il suo futuro da attore-declamatore della Divina Commedia. De Martino ha anche fatto il punto della sua situazione sentimentale. Dopo il salto trovate l’intervista integrale.

 

Ciao Antonio, questa è la tua prima esperienza in tv?

Sì, in televisione, è la prima in vita mia. Ho fatto altro, ma a teatro e nella danza.

Ballavi?

Sono un ex ballerino di danza classica. Ho ballato con Robert Strajner della Scala di Milano, ho girato parecchi teatri. Ho iniziato a 12 anni e ho ballato per 12 anni. Poi mi son dovuto fermare per un incidente avvenuto al Teatro Petruzzelli.  A quei tempi organizzavo le feste notturne dopo gli spettacoli. Non avevo una ragazza, ma 3-4 insieme. Ora, però, nel giro di una settimana, ho imparato il primo canto della Divina Commedia perché farò uno spettacolo. Insomma sto riprendendo il teatro.

Quindi ti stai dedicando allo studio della Divina Commedia?

Ho già imparato a memoria tutto il primo canto e con i costumi ogni notte la provo. Il 15 luglio in una grossissima discoteca farò un mio spettacolo, recitando tutto il primo canto dell’Inferno.

Come ti è venuto in mente di partecipare a Mammoni?

Avevo sentito e avevo capito che era una cosa bellissima. Era un reality, ma anche cinema. E poiché ho il teatro nel cuore ho accettato subito. Ho capito subito che non era una trasmissione… non avrei mai partecipato a Uomini e donne. Ho capito che era un film; siccome amo fare film, non ci ho pensato due volte.

Quanto c’è di vero in quello mostrato in televisione e quanto invece è suggerito da un copione?

Tutto quanto è vero. Io sono sincero e leale, è tutta verità, nessuna finzione. Anche quando mi fermano in strada mi dicono: ‘Sei stato bravo’. Ma io sono così, l’ho vissuta come la realtà.

Tu hai sempre vissuto con tua madre (Mariantonia Verrascina detta Consilia, 83enne) oppure vivi in una tua casa?

Con mia madre di solito mangio, faccio delle camminate, andiamo a messa. Io però ho un piccolo attico dove dormo. E’ chiaro che girando il film siamo stati più tempo insieme, mentre di solito lavorando io tutto il giorno abbiamo meno tempo per stare insieme.

Tu fai l’imprenditore, hai alcuni locali a Bari. Da oggi diventi imprenditore di te stesso?

Da una settimana a questa parte, in effetti, non riesco più a stare nei locali perché vengo fermato da tutti. Quindi ho messo qualcun altro al posto mio e io faccio quel che mi piace.

Come mai a 46 anni sei scapolo?

Perché non sono mai riuscito a trovare la persona giusta. Un po’ come si vede a Mammoni, io non mi accontento del fuori: ad un certo punto aspetto che sia la ragazza brasiliana a baciare me; io voglio che lei lo senta davvero dentro. Io riesco a leggere le ragazze: se vengono con me per i soldi dopo due-tre volte lo capisco… io ne ho avute così tante, fotomodelle, che le donne le conosco.

Ci puoi anticipare qualcosa riguardo quello che ti succederà a Mammoni?

A tutti quelli che mi chiedono notizie del genere rispondo dicendo che il finale è tragico-comico. E’ stato un qualcosa che io vissuto allegramente, mentre mia madre diversamente, forse anche per l’età. Insomma, da parte mia c’è stato qualcosa, ma dalla parte della ragazza no.

Nel tuo futuro c’è solo teatro o anche la televisione?

La mia aspirazione è il cinema. Però penso anche che arrivarci non è facile, soprattutto oggi. A me piace fare film, ma qualsiasi cosa viene l’importante è che sia recitazione. Però, ad esempio, imparare un canto in una settimana non è stato facile. Mi sono dovuto limitare con alcool e cibo; per me è stato una grande gioia.

Ti aspettavi che la prima puntata di Mammoni andasse bene dal punto di vista degli ascolti?

Io l’ho vissuta e la sto vivendo dalla parte della gente. Tutti mi dicono che son stato il migliore; il quartiere mi è molto vicino. Ho visto molto interesse da parte dei giovani e questo mi fa piacere. Un po’ mi è dispiaciuto invece che qualche adulto mi ha detto che è andato a dormire prima che finisse.

Nel corso di questa settimana, dopo la messa in onda della prima puntata, è migliorato qualcosa nella tua vita sentimentale? Hai conosciuto più ragazze?

Tante si sono avvicinate, ma nessuna si è proposta. Bene o male, siamo al punto di partenza, quindi.

Quindi non è cambiato nulla?

Sì, come prima, ma io sono felice, amo me stesso. Mi sono risentito con la ragazza che ho portato fino alla fine, ma ho capito che è finita. Siamo usciti realmente un paio di volte, ma lei voleva solo mettersi in mostra.

Per salutarci, ti va di recitare qualche verso della Divina Commedia?

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in (sic) una selva oscura ché la diretta (sic) via era smarrita. Ahi, quanto a dir (sic) è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che solo (sic) nel pensier rinova la paura!

 

 

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