Abbiamo intervistato Liù Bosisio, attrice e doppiatrice di Marge Simpson, uno dei personaggi più amati de I Simpson in onda su Italia 1. Con lei, abbiamo cercato di fare il punto della situazione sulla battaglia tra i vertici Mediaset e alcuni doppiatori della serie tv Fox in seguito alla dimunizione drastica dello stipendio per la nuova stagione.
Quando Le è stato comunicato del taglio di stipendio per il doppiaggio de I Simpson?
Già ne avevo avuto sentore alla fine di agosto. Sino a quel momento ero tranquilla tanto più che lla fine di luglio o giù di lì, avevo ricevuto una mail dai responsabili Mediaset del programma, dove mi si proponeva un aumento del 5%. All’improvviso, dopo poco tempo, arrivò la direttiva Mediaset di un taglio di circa il 70%.
Quali sono state le motivazioni per la drastica riduzione del vostro compenso? Si parla di una percentuale compresa tra il 50 e 75 per cento…
Per quanto mi riguarda il 70% circa. Cioè: mi è stata offerta la stessa cifra che presi nella prima stagione 23 anni fa. Motivazione?… La “crisi”
Anche i suoi colleghi americani non se la sono passata bene per il rinnovo dei contratti qualche mese fa. Possibile che la categoria dei doppiatori sia poco tutelata?
No, non è così. Esistono delle tariffe specifice, ma nel nostro caso dato l’impegno del programma, c’è stata una libera contrattazione individuale.
La notizia si è diffusa nel giro di qualche ora grazie al popolo del web. Come ha accolto la solidarietà dei fedelissimi de I Simpson?
Mi si è allargata l’anima. Vedere, constatare, quanta stima e affetto mi circonda… beh, ha alleviato un po’ l’amarezza che questa vicenda mi ha dato. Leggere di certi ragazzi, ormai fatti uomini , che mi scrivono: “Noooo! io sono cresciuto con te!… Mi hai tenuto compagnia quando ero solo in casa, mi hai fatto ridere…” Beh, è una cosa che… augurerei di provare a chiunque. Una gioia infinita e la coscienza di sapere che il proprio lavoro non è stato inutile. Oserei dire… una vita non sprecata. E li ringrazio con tutto il cuore, tutti quanti!
Quali sono state le reazioni degli altri colleghi?
Non ne ho idea. Io vivo ormai da anni completamente isolata, in campagna.
Su Facebook, Ilaria Stagni ha scritto: “Grazie a tutti i colleghi che si rifiuteranno di fare il provino per Bart Simpson”. Aria di boicottaggio?
Francamente a questo non so rispondere.
Ad oggi, ci sono i presupposti per una mediazione?
Parrebbe di no, visto che è proprio Tonino Accolla a fare i nuovi provini (così m’hanno detto). Se questo è vero, ci troviamo di fronte ad un bellissimo esempio di solidarietà di categoria.
Crede che la sostituzione delle voci di Marge e Bart possa influire negativamente sulla qualità della serie tv di Italia 1?
Non lo so. Può darsi che i nuovi doppiatori siano più bravi di noi. Ma non è questo il punto. Il pubblico si è abituato alle nostre voci, le riconosce ad occhi chiusi, ci si è affezionato… per questo sta nascendo un putiferio sul Web.
Com è la qualità del doppiaggio in Italia?
Direi ottima. E’ un fiore all’occhiello per il nostro Paese.
Ringrazio personalmente la signora Liù per la disponibilità.