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La politica fa ridere, a Cinetivù Federica Cifola

 Non è facile ripercorrere in poche righe la lunga carriera artistica di Federica Cifola, romana classe 1971, che il pubblico radiofonico e televisivo ha imparato ad apprezzare negli imperdibili duetti comici con l’immancabile Paola Minaccioni, dal recente Lost in Wc dove interpreta il ruolo di una escort nei bagni di Palazzo Grazioli, alla presa in giro degli spot pubblicitari di una nota compagnia telefonica, fino all’ esilerante caricatura del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.

Dopo la gavetta teatrale che come recita la biografia sul sito di Raitre, la vede interprete di tanti autori importanti tra cui Brecht e Gogol, Federica approda in radio dove conduce tra gli altri Venite già mangiati su RTL 102.5 e A piedi nudi su Radio Due con Gianni Fantoni, oltre alla partecipazione al programma di Lillo e Greg 610. In tv l’abbiamo vista nel programma Visitors di Gregorio Paolini, Assolo di Fabio Di Iorio, Due sul divano di Fabio Di Iorio, Bra di Serena Dandini, Sabato italiano con Pippo Baudo, Second Italy di Amurri-Brunetta, fino ad approdare alla Gialappa’s Band in Mai dire martedì, tutt’ora la vediamo frequentare assiduamente Parla con me, l’appuntamento serale con Serena Dandini su Raitre.

Federica cosa stai preparando in questo periodo?

Sempre in movimento con la mia amica e collega Paola Minaccioni, stiamo girando delle puntate zero con nuove situazioni comiche che non posso ancora svelare, poi sempre Parla con me e Radio Due con la trasmissione di Lillo e Greg 610 e quella del grande Enrico Vaime Black out!


Ci parli dei tuoi esordi e di come è nato il connubio artistico con Paola Minaccioni?

Io e Paola ci siamo conosciute alla scuola di teatro Mario Riva ( quando ancora si studiava per fare l’attore e non per fare i tronisti) nel lontano 1990 ed è stata subito amicizia a prima vista e da lì abbiamo cominciato a scrivere insieme avendo scoperto di avere la stessa ironia.

Come nascono i tuoi sketch?

Dall’osservazione della realtà, della società e dei buffi personaggi che la popolano e dall’attenta lettura dei giornali. La politica ad esempio è fonte inesauribile di situazioni comiche (purtroppo).

In confidenza che rimanga tra noi: ma la Dandini è cosi simpatica come appare?

Simpatica, competente e per me grande maestra di satira.

Cosa preferisci di più la televisione o la radio?

La televisione ti dà la notorietà, ma la radio è la mia più grande passione, soprattutto la diretta con gli scoltatori.

E se ti dicessi…cinema?

Ti direi magari!

Nella tua carriera artistica hai lavorato con molti personaggi celebri fra cui Neri Marcorè, Max Bruno, Gianni Fantoni e la Gialappa’s Band con chi ti sei trovata meglio?

Con tutti, ognuno diverso a suo modo.

Hai un aneddoto simpatico da raccontarci?

Tanti, tutti troppo lunghi. il più breve: una volta con Paola durante uno spettacolo in una piazza il cane di Paola è salito sul palco e non riuscivamo più a farlo scendere.

Parliamo di teatro com’è la situazione nel nostro Paese?

Non direi drammatica, ma quasi…per fare botteghino devi far recitare personaggi televisivi che hanno poco a che fare col teatro.

Secondo te era più facile far ridere la gente qualche anno fa?

Non è questione di facile o difficile, è questione di avere un tuo stile di comicità nel quale la gente si deve ritrovare. E questo o ce l’hai o non ce l’hai.

Grazie Federica per la disponibilità!

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