Benedetta Mazza è l’ospite di oggi di Cinetivu. La professoressa de L’eredità ed ex Miss Emilia ha deciso di raccontarsi sulle nostre pagine, svelando i suoi progetti futuri (una parte in una fiction americana) e i suoi sogni con un occhio alle esperienze passate.
Cominciando con il parlare de L’eredità. Come sei arrivata lì?
Nel 2008 ha fatto Miss Italia e mi sono classificata quinta con il titolo di Miss Emilia. Carlo Conti, che conduceva quell’edizione, si è ricordato di me e un anno dopo mi hanno chiamata dalla Rai per fare il provino per L’eredità. Sono stati tre provini ed è andata bene. Meglio di così?!
Un’esperienza che ti ha fatto crescere?
Mi ha fatto crescere, anche a livello professionale perché io non ho mai effettuato scuole che mi potessero preparare a questo tipo di lavoro. Quindi è stata una grande palestra che mi ha fatto conoscere i tempi televisivi e che mi ha fatto appassionare ad un mondo che non consideravo a portata di mano. Grazie a L’eredità ho scoperto un mondo che mi piace molto e che spero possa diventare un lavoro.
Carlo Conti com’è dietro le quinte?
E’ una persona estremamente semplice, molto simpatico e molto trasparente. E’ proprio “come appare” in tv. Durante questi due anni l’ho osservato attentamente ed ho imparato tante cose.
Sei stata confermata anche per il prossimo anno?
Non sappiamo ancora nulla di ufficiale. Obiettivamente penso di no. Vorrei cominciare a camminare con le mie gambe.
Ti piacerebbe poter affiancare Conti anche nei Migliori Anni come hanno fatto le “vecchie” professoresse?
Mi piacerebbe molto. In questo periodo, poi, mi sto appassionando a molte cose. Studio canto e stiamo sviluppando un progetto in questo ambito. Poi mi piace ballare. Quindi con i Migliori Anni potrei proiettarmi in un ambito che già conosco.
Ho saputo anche che sei stata scelta per un ruolo in una fiction americana..
Si. Adesso tutto è proiettato nei mesi successivi quando inizieranno le riprese. E’ una grande soddisfazione. Per adesso, però, è ancora tutto top secret.
Quando eri piccola sognavi il mondo dello spettacolo?
No. I miei genitori non me l’hanno fatto mai vivere come un qualcosa alla portata di mano. Era un mondo visto dentro alla scatoletta e punto. Non sapevo, nè ero minimamente interessata, sul come arrivarci. Sembrava una cosa lontanissima.
Il tuo punto d’arrivo qual’è? Dove vorresti arrivare?
In questo momento mi piacerebbe, un giorno, poter condurre qualcosa in tv. Un salotto come Verissimo, per esempio.
Parliamo un attimo della tua esperienza a Miss Italia. Nel tuo anno ci fu una grande polemica sulla taglia 44..
Sono contenta di quella polemica perché l’attenzione si concentro su argomenti come anoressia e bulimia. Mi arrivano tutt’oggi molte lettere da ragazze che soffrono di questi problemi le quali mi ringraziano per aver sdoganato il binomio bellezza-magrezza. Questa polemica, poi, mi ha dato la possibilità di farmi conoscere maggiormente al pubblico.