Doppiatrice (di Harley in Sentieri), conduttrice tv, attrice di teatro, di fiction televisiva e autrice di un libro. Veronica Pivetti è tutto questo. La padrona di casa di Fratelli e sorelle d’Italia, lo show del venerdì sera di La7, ha rilasciato un’intervista a La Stampa in cui ha ricordato come per lei non si sia trattata della prima esperienza da conduttrice tv; infatti nel 1998 ci fu Sanremo, “esperienza unica e inimitabile”. In merito allo show, a metà strada tra piccolo schermo e teatro, la Pivetti ha dichiarato:
Mi sono divertita ed emozionata. Il progetto era interessante, la rete lo è.
E in vista del futuro:
Ho in testa altri progetti per la tv. E quando sono propositiva lo sono fino alla molestia.
La Pivetti tornerà presto a rivestire anche i panni della protagonista di Provaci ancora prof 4, la fiction Rai ispirata ai romanzi gialli di Margherita Oggero (mentre invece La ladra, riposerà un po’):
Partiamo tutti scombinati: un gran casino. No, no, non voglio dire proprio niente. Sì, sì, casino sentimentale: nella vita della prof Baudino entreranno nuovi uomini.
Ed ancora c’è il teatro: con Giovanna Gra, coautrice delle due fiction, è già al lavoro su un nuovo testo teatrale, che però non arriverà in scena prima del 2012. Invece in autunno riprenderà Sorelle d’Italia, spettacolo con Isa Danieli e col titolo casualmente simile a quello del programma tv.
La Pivetti, la quale ha giusficato la sua assenza sul grande schermo a causa della decisione di rifiutare di interpretare personaggi che a lei non piacevano, ha confessato di aver sofferto per 5 anni di depressione, esperienza che ha messo nero su bianco in un libro:
Uscirà entro l’anno per Mondadori. Tratta in modo divertente un tema drammatico quale la depressione: sono stata malata per 5 anni, so di che si tratta. L’ho vinta con molta fatica e mi piace l’idea di raccontare la mia esperienza in modo leggero, ottimista. Spero sia utile agli altri, a chi è come ero io. Non avere più voglia di vivere è una delle cose peggiori. Quando stai male qualunque cosa ti aiuti a uscire da quella condizione, anche un piccolo sorriso, è un toccasana, una gran bella vittoria.