Paolo Garimberti, presidente della Rai, durante la giornata di ieri, aveva ammesso l’esistenza di un “caso Tg3”, accusando il telegiornale diretto da Bianca Berlinguer di essere fazioso. Intervistata da Il fatto quotidiano, la direttrice del Tg3 ha voluto replicare alle dichiarazioni di Garimberti.
Queste sono le parole di Bianca Berlinguer:
Per la prima volta, in due anni di direzione, mi ha chiamato per discutere del telegiornale. Mi faceva notare con garbo che in due lanci non fossero perfettamente distinguibili la notizia dal commento. Io l’ho ringraziato e gli ho detto che avrei verificato. Siccome il rilievo è stato discreto, non mi aspettavo che il Tg3 diventasse un problema, per questo motivo sono rimasta sconcertata.
La redazione del Tg3, ieri, ha pubblicato il video e la scaletta del telegiornale incriminato. La Berlinguer ha spiegato la scelta:
L’abbiamo fatto per consentire ai telespettatori di farsi un’opinione. Senza volerlo, il presidente ha innescato l’operazione che dura da due anni di quelli che vogliono equiparare il Tg3 al Tg1: io non posso accettarlo. Anche i berlusconiani non ci hanno mai attaccato per aver omesso dei fatti, soltanto per aver fatto scelte che giudico legittime, come aver aperto un’edizione sul sì di Montecitorio per l’arresto di Papa e non con la manovra economica. Se qualcuno ritiene che il Tg3 abbia censurato una notizia, tiri fuori le prove e ne discutiamo. Non siamo disponibili al gioco di faziosità speculari con il Tg1.