In una lunga intervista al Corriere della Sera, Simona Ercolani, capo progetto di Sanremo 2012, ha respinto le accuse del ministro Elsa Fornero di aver fatto promosso l’immagine della donna oggetto:
Il problema vero è la mancanza di donne nei ruoli chiave. Il resto sono tutte schiocchezze. Mi dispiace che sia passato questo concetto perché vuol dire che ho fallito come donna e autrice. Mi dispiace che il Festival sia vissuto così. Penso che a Belen piace provocare, lei è una che ama scherzare specialmente col proprio corpo. E credo che in queste occasioni si esageri con le polemiche: diventiamo tutti moralisti della peggio specie.
GIUDIZIO SU IVANA MRAZOVA:
E’ una bella modella giovane, che male c’è. Il palco di Sanremo è anche una passerella, una messa in scena. E comunque è stata scelta per contrastare Tamara Ecclestone: da una parte doveva esserci la ricchissima che nella vita ha tutto facile; dall’altra Ivana la ragazza semplice che ha dovuto lottare e si è costruita la propria indipendenza. Questo era il “racconto” che purtroppo è saltato. Abbiamo puntato sulle super ospiti. Ho voluto fortemente Federica Pellegrini, una donna determinata e libera come pure Sabrina Ferilli. E poi, Geppi Cucciari ancora un altro tipo di donna.
UNA DONNA ALLA DIREZIONE ARTISTICA DI SANREMO:
Candido Claudia Mori direttore artistico. Ha tutte le carte in regola per farlo.