Alessio Butti, senatore Pdl e membro della Commissione Vigilanza Rai, è stato intervistato dal quotidiano Libero sul caso della serie spagnola in onda su Rai4 Fisica o chimica. Butti, senza mezzi termini, sostiene che “non se ne può più“:
Al primo ufficio di presidenza porrò la questione della porno-fiction di Rai4.
Il senatore non intende chiedere lo stop della messa in onda della serie, ma lo spostamento di palinsesto:
Non sono d’accordo con le censure, ma lo spostamento in altra fascia va bene.
Butti, però, non si limita solo a Fisica o Chimica, ma tira in ballo anche L’isola dei famosi
e altre diciamo schifezze che la tv pubblica manda in onda, c’è un fil rouge che è l’approccio sessuale.
Butti, che rifiuta l’etichetta di bacchettone (“Nono sono certo un baciapile”) insiste su Raidue:
C’è anche pornografia da cronaca e da informazione. Perfino su Raiuno ci sono delle piazze, delle arene, su cui quasi si picchiano su temi che forse andrebbero trattati con altra mentalità e meno spettacolarizzazione del dolore.