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Rai, Brontolo chiede scusa alla Sardegna. Ma è polemica tra Beha e Cappellacci

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Dopo la battuta, e le polemiche a seguito, di Paolo Villaggio, la Rai chiede scusa alla Sardegna e ai sardi con una puntata riparatoria di Brontolo, talk mattutino di Raitre condotto da Oliviero Beha. Ma la polemica non è del tutto archiviata. Infatti il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha scelto di non partecipare al programma, spiegando:

Beha meditava vendetta contro chi ha osato criticare il suo programma. Faccia come creda, ma non sulla televisione pubblica.

Secondo il conduttore il governatore avrebbe timore di partecipare al talk:

Paura di esporsi a che cosa? Dovrei avere paura di un conduttore televisivo, di un giornalista e di una trasmissione della televisione pubblica? Per quale motivo? Il conduttore o sopravvaluta il timore reverenziale che può incutere nel prossimo o effettivamente fa sospettare che qualche insidia da temere ci fosse.

La puntata è stata dedicata alla “Sardegna infelix“: la crisi industriale che attanaglia l’Alcoa, lo sfruttamento delle risorse e turistiche e i costi della politica regionale. In studio Luigi Zanda, senatore del Pd, Giorgio Meletti, giornalista de Il Fatto quotidiano, Mario Sechi, direttore de Il Tempo, Franco Siddi, segretario della Federazione nazionale della Stampa e Daniela Cau, miss Sardegna 2011. In collegamento il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e Michele Azzu, fondatore del blog L’Isola dei cassintegrati.

2 commenti su “Rai, Brontolo chiede scusa alla Sardegna. Ma è polemica tra Beha e Cappellacci”

  1. Salve Beha.
    la srivo dalla svizzera quardo sempre la tua trasmissione su rai 3
    il programma molto seguito anche da queste parti purtroppo viene criticato à causa dei comportamenti che anno le persone in studio sopratutto funzionari dello stato che quando una persona sta parlando non a ancora cominciato a rispondere che viene subito fermato o addirittura condestato senza aver concluso la sua risposta.questo significa che in Italia purtroppo L`educazzione il rispetto della persona. in parole povere, mandiamo militari in giro per il mondo a far risppettare la legge cuando da noi fuorilegge ci sono i POLITICI.non so se ci rendiamo conto. la RAI Mediaset é vista in tutto il mondo.(I SINDACI IN ITALIA NON COMANDANO NULLA SONO TELECOMANDATI.LO SAPETE ANCHE VOI.CORDIALMENTE BUON LAVORO GIANNI .

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  2. Di Benedetto Giovanni ha detto:

    Salve Beha.
    la srivo dalla svizzera quardo sempre la tua trasmissione su rai 3
    il programma molto seguito anche da queste parti purtroppo viene criticato à causa dei comportamenti che anno le persone in studio sopratutto funzionari dello stato che quando una persona sta parlando non a ancora cominciato a rispondere che viene subito fermato o addirittura condestato senza aver concluso la sua risposta.questo significa che in Italia purtroppo L`educazzione il rispetto della persona. in parole povere, mandiamo militari in giro per il mondo a far risppettare la legge cuando da noi fuorilegge ci sono i POLITICI.non so se ci rendiamo conto. la RAI Mediaset é vista in tutto il mondo.(I SINDACI IN ITALIA NON COMANDANO NULLA SONO TELECOMANDATI.LO SAPETE ANCHE VOI.CORDIALMENTE BUON LAVORO GIANNI .

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