La grandissima conduttrice, show girl della televisione italiana, Raffaella Carrà, che anche quest’anno è autrice del programma Il Grand Concerto, che andrà in onda il 25 dicembre alle 20.00 su Raitre, concede ad un’intervista al quotidiano per raccontare qualcosa di sè.
Sono oramai tre anni che la Raffaella nazionale si occupa del Gran Concerto, che tra l’altro è un programma che la conduttrice ha visto in Spagna e poi ha riadattato con Japino per l’Italia, e propria parlando del programma ha detto:
Il “Gran Concerto”, che è un programma che avevo visto in Spagna e poi con Sergio l’abbiamo adattato per l’Italia, è un programma gioiosamente educativo. Ma la Rai non lo pubblicizza abbastanza. Quest’anno non hanno comunicato nemmeno il cambiamento di giorno e di ora. Il costo del “Gran Concerto” è davvero irrisorio. Mi ha dato grande soddisfazione ricevere, per questo programma, nel 2010, il Premio Nazionale dell’Infanzia “Piccolo flauto”, all’Università di Bologna».
Il programma di cui è autrice avrà come presentatore Alessandro Greco … ma perche non l’ha condotto lei in programma? La Carrà ha risposto:
Avrei potuto condurlo, ma ho preferito scriverlo soltanto. Mi piaceva stare dietro le quinte. Nella vita avrei voluto fare la coreografa e dirigere un balletto classico. Non è successo e non rinnego assolutamente quello che ho fatto in tutta la mia carriera. Ma la parte creativa dei programmi che poi conduco, è quella che mi emoziona di più
Oramai sono passati alcuni anni dalla sua ultima conduzione, la Rai sembra voler tener lontano dalla tv personaggi icona come la stessa Carrà, Fiorello e Celentano … come mai?
Ho avuto una proposta dalla Rai per fare cinque speciali, partendo dal programma americano “This is your life”, dedicato a un personaggio importante per puntata. Ma dopo un paio di riunioni, a parte la gentilezza del direttore di Raiuno Mauro Mazza che mi ha accolta dicendo “ben tornata a casa”, ho visto nel personale più operativo una certa confusione. Non ho ritrovato la Rai che conoscevo. Mi sono spaventata. Così abbiamo detto no, sia Sergio che io
I progetti futuri della conduttrice sono per ora stati messi da parte, e proprio parlando di questi la Carrà ha detto:
No, in questo momento preferisco star ferma. Che poi non sto ferma. Mi occupo delle adozioni a distanza. Fra qualche giorno parto, vado nelle Filippine dove c’è già Sergio. Vado a vedere dei bambini adottati a distanza. Soprattutto vado a incontrare un prete italiano che sta facendo un’operazione gigantesca con una quantità impressionante di bambini. Insomma, mi occupo del sociale. Mi piace di più, mi sento più utile