Massimo Donelli circa due settimane fa, complimentandosi pubblicamente con Paolo Bonolis per i risultati fatti registrare da Chi ha incastrato Peter Pan, aveva annunciato che il programma sarebbe tornato l’anno prossimo, tanto che già stavano pensando alla nuova edizione.
Non è dello stesso avviso Bonolis che, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, parla del programma (“E’ un varietà non per bambini, ma per adulti, costruito in famiglia, che prevede anche la presenza dei bambini”), ed è critico sul futuro, tanto che lascia alla rete la decisione finale di riproporlo:
Il bambino spontaneo sarà inevitabilmente sostituito da un bambino che recita a fare il bambino in tv. Non c’è niente di peggio. Il programma ha funzionato anche perché erano passati due lustri dall’ultima edizione e i bambini non lo conoscevano. Ma d’altra parte la trasmissione non è mia e la Rete decide come ritiene meglio.
Nel futuro prossimo di Bonolis ci saranno, invece, in primavera Ciao Darwin, per quella che promette essere l’ultima volta e in autunno Il senso della vita a causa dei problemi di dudget di cui parlò anche Pier Silvio Berlusconi.