Giuseppe Videtti su La repubblica di oggi ha scritto un interessante articolo su Mtv. In particolare il giornalista ha evidenziato come la prima televisione musicale, nata 30 anni fa (il primo agosto 1981 ha debuttato negli Usa – Mtv Italia invece è partita il 18 settembre 1997), sia in crisi d’ascolto. D’altronde la celebre MtvGeneration, quella formata da adolescenti che trascorrevano il loro tempo libero imbambolati davanti ai videoclip di Michael Jackson, piuttosto che di Madonna (il primo clip trasmesso fu Video killed the radio star dei Blugges) o di una boy band, è inesorabilmente invecchiata.
In occasione del trentennale, dunque, niente celebrazioni. Ma rinnovamento. E a guidare tale operazione c’è l’italiano Antonio Campo Dall’Orto (dal 1997 alla guida di Mtv Italia e dal 2008 capo dei contenuti), il cui motto è:
Non invecchiare con la generazione che hai allevato.
Non ci sarà più la dicitura ‘televisione musicale’ e il logo sarà modificato. Nell’epoca della musica scaricabile dal web, dell’iPod, di Youtube, Mtv non può più essere una televisione esclusivamente musicale. In Italia l’ultima stagione è stata quella del successo de I soliti idioti. Il restyling inizia da qui.
Invecchiata a chi? Io rimango ancora imbambolata davanti ad un video di MJ, anche se visto migliaia e migliaia di volte. Per quanto riguarda il format era di gran lunga meglio prima, con più video e meno chiacchiere. Per quanto riguarda I SOLITI IDIOTI il nome è già tutto un programma. Ma perché non mantenere un canale fatto di musica e non le solite schifezze? Quelle già le abbiamo su altri canali………….Alcune cose sono belle così come sono sempre state, perchè cambiarle? Viva la nostra generazione di adolescenti anni Ottanta……..e chi ce la da più indietro???????