Pochi giorni fa, l’ad di Telecom Italia Media, Giovanni Stella, ha annunciato di voler rinunciare a vendere le proprie quote detenute in Mtv presentando un progetto di intervento per trasformare l’emittente musicale in rete generalista. Ma non è tutto: il numero uno del gruppo starebbe chiudendo le trattative per un nuovo canale del digitale terrestre in joint venture con un partner (Telecom parteciperebbe con una quota del 30%).
La nuova iniziativa editoriale sarebbe stata studiata per colmare le perdite economiche (in termini di ricavi e raccolta pubblicitaria) di Mtv nell’ultimo anno. Un calo mitigato dai numeri in crescita de La7 brillantemente riporti da Pubblicitalia.it:
I ricavi di TI Media – La7 sono pari a 139,9 milioni di euro e crescono del 21,0%, rispetto all’esercizio 2010 (115,6 milioni di euro). Questa crescita ha parzialmente compensato la riduzione dei ricavi dell’operatore di rete e la flessione del fatturato di Mtv. I ricavi dell’emittente musicale nell’esercizio 2011 sono pari a 73,8 milioni di euro, in flessione del 24,5% rispetto all’anno precedente. Su tale andamento hanno influito in particolare la contrazione dei ricavi pubblicitari del canale One (-9,8 milioni di euro), i minori ricavi delle produzioni esterne di Playmaker (-7,4 milioni di euro), i minori ricavi dei canali Satellitari-Music Platform (-4,0 milioni di euro) e di MTV riMobile (-2,4 milioni di euro), solo in parte compensati dal positivo apporto della raccolta pubblicitaria del nuovo canale MTV Music (+1,7 milioni di euro). La raccolta pubblicitaria lorda è diminuita del 16,1%, passando dai 67,1 milioni di euro dell’esercizio 2010 ai 56,3 milioni di euro del 2011.