Tito Stagno ha reso omaggio a Neil Armstrong, morto all’età di 82 anni in seguito a complicanze per un intervento al cuore. Il giornalista Rai raccontò per il pubblico italiano lo sbarco sulla Luna nella missione Apollo 11 avvenuto il 20 luglio 1969: indimenticabili quei velocissimi 12 minuti della discesa sul suolo lunare durante i quali i mezzi dell’epoca non permettevano di avere a disposizione le immagini in diretta (Fonte Ansa):
Devo ringraziare lui per la telecronaca della discesa sul suolo lunare. La telecronaca era stata tra le piu’ facili che abbia affrontato, faticosa fisicamente perche’ mi aveva impegnato per 30 ore di seguito, ma facile perche’ ogni cosa era andata secondo il piano di volo. Ma ci sono stati quei 12 minuti terribili nei quali la navicella si era staccata dall’astronave principale e aveva cominciato la discesa sulla Luna. In quel momento mi arrivo’ la notizia drammatica che non avremmo avuto le immagini.
Ha aggiunto:
Mi chiedevo come avrei potuto fare la telecronaca e devo ringraziare Armstrong ed i suoi messaggi con il centro di controllo a Houston. Erano messaggi molto essenziali e costellati di sigle e numeri.
Stagno incontrò l’ingegnere, qualche mese dopo, assieme ad altri due membri dell’equipaggio Buzz Aldrin e Michael Collins:
Vennero a Roma nell’autunno 1969 e li conobbi al Quirinale, dove incontrarono il presidente Saragat. Ma avevano molta fretta di andare via: erano stati invitati ad una festa da Gina Lollobrigida. Cosi’ li aiutai a raggiungere il cortile attraverso una stretta scala a chiocciola, alla fine della quale ci sorprese un paparazzo. In quella foto Armstrong e’ l’unico a sorridere, come un ragazzino.