UPDATE: A quanto apprende l’Adnkronos la notizia sarebbe però priva di fondamento. Su Cielo, come annunciato da Sky nei mesi scorsi, sta infatti per partire il programma di approfondimento affidato all’ex direttore di Sky tg24, Emilio Carelli. Il futuro di Michele Santoro, insomma, dovrebbe essere ancora incerto. E dopo l’addio alla Rai, il tira e molla con La7, si aspettano le prossime mosse.
Michele Santoro su Sky Cielo. Secondo quanto riferisce il quotidiano Libero, e varie agenzie di stampa, il giornalista campano, ex conduttore di Annozero, sarebbe ad un passo dall’accordo per la messa in onda di una trasmissione su una rete digitale visibile gratis da tutti gli italiani. Secondo Brunella Bolloli,
l’accordo con Murdoch è quasi fatto. Dopo Ferragosto ci sarà un altro vertice con i big di Sky per definire i dettagli, ma a settembre o al massimo ottobre, lo rivedremo in onda.
La giornalista spiega le mosse di Santoro:
Incassata la buonuscita da mamma Rai pari a 2,3 milioni di euro, il papà di Annozero ha messo buona parte di quei soldi nella sua casa di produzione, la Zerostudio’s, con un capitale sociale di 60mila euro (42mila a lui, il restante in quota alla moglie Sanja Podgayski, che ne èanche amministratore delegato). La società dei coniugi Santoro è nata con la possibilità di operare senza limiti nel mondo della produzione editoriale multipiattaforma, come sempre accade quando si costituisce una nuova società.
Dopo l’addio travagliato alla Rai si è parlato per settimane dell‘approdo del giornalista a La7; approdo saltato il 30 giugno scorso a causa di “inconciliabili posizioni riguardo alla gestione operativa dei rapporti fra autore ed editore“, secondo la versione di Giovanni Stella, amministratore delegato del gruppo di Telecom Italia Media.
Libero ironizza sul futuro di Santoro scrivendo “quindi da Stella in Cielo, ma non senza tuoni e fulmini” e fa notare che il sodalizio con Marco Travaglio sarà ancor maggiormente consolidato, dato che Il Fatto, di cui è vicedirettore proprio il giornalista torinese, sarà coinvolto nel nuovo progetto santoriamo con una quota di minoranza:
Nessuno scambio di giornalisti, sia chiaro, semmai un logo che richiama al quotidiano, in procinto di lanciare la sua web-tv. Santoro ha già la sua squadra, una trentina tra autori e cronisti (sicuro anche il vignettista Vauro), tutti pronti a confezionare il programma nella sede romana della Zerostudio’s.