Ogni televisione cerca di portare acqua al suo mulino con qualsiasi mezzo, ma ad ogni azione corrisponde una reazione, così: La corrida, che ha sostituito Pregadio con Tempera, perde nella gara con gli ascolti e la decisione ha ancora degli strascichi; la Rai punta sui quiz come Mediaset è viene attaccata; Italia 1 propone Rtv in vesione hot e creerà polemiche.
Partiamo dall’ennesimo capitolo dello scontro Pregadio – La corrida. L’ex direttore d’orchestra parla della trasmissione e del suo successore, Vince Tempera a Tv Sorrisi e Canzoni:
Mi dispiace davvero che gli ascolti de La corrida siano bassi. Quello show è gran parte della mia vita. La mia assenza peserà per lo 0,1% però Vince Tempera, persona che stimo molto, non è tagliato per quel ruolo: è statico, immobile. La Corrida la conosco, la faccio da 40 anni: se l’orchestra non ti guarda mentre dirigi, non ti considera, è la fine. Comunque non credo che Marina Donato sopporterà a lungo un’audience così bassa. Piuttosto chiude. Se mi chiedessero di tornare non potrei che ribadire a malincuore: O io o tempera, ma non lo faranno per orgoglio.
Passiamo a Italia 1: la rete giovane, per riuscire a risolvere i problemi avuti con il Moige a causa della conduzione di Rtv troppo sexy di Cristina Chiabotto, ha spostato il programma in seconda serata e ha affidato la conduzione a Melita Toniolo e Raffaella Fico. Risultato? La trasmissione è diventata una sorta di soft porno, con le conduttrici, che all’interno delle vasche termali, presentano freddamente i filmati, continuando a massaggiarsi il corpo e a toccarsi l’un l’altra. Quali saranno le reazioni? Quale sarà la prossima evoluzione del programma?
Concludiamo con un appello rivolto alla Rai (fonte Ansa) del consiglio nazionale degli utenti, che accusa l’azienda pubblica di mandare in onda troppi reality e troppi quiz: “Il servizio pubblico si distingua di più dalle tv commerciali“.