A Tv Sorrisi & Canzoni, Milo Infante ha deciso di denunciare la Rai per il trattamento poco trasparente riservatogli nelle ultime settimane a L’Italia sul 2:
Ho dato mandato al mio legale Mario Fezzi di far valere i miei diritti. Gli atti sono appena stati depositati in Tribunale. Ho dato il via libera all’avvocato la settimana scorsa. Ovviamente, le pratiche erano già pronte e il materiale già raccolto. La decisione finale è arrivata in occasione di un paio di nuovi episodi spiacevoli e penalizzanti. E’ stato deciso che non mi posso occupare di temi che riguardano la politica, l’economia e la cronaca di stretta attualità , se non in seconda battuta, quando ormai ne ha già parlato, con collegamenti e ospiti, per 15 minuti, la mia collega Lorena Bianchetti. Di norma, per correttezza professionale, non si anticipano i temi uno dell’altro, per non bruciarli.
Nessun dissapore, quindi, con la sua compagna di lavoro:
Lorena non c’entra nulla e non l’accuso di nulla. Contesto le scelte che ha fatto l’azienda, a dispetto di quanto ho chiesto. In materia separata, ho fatto anche un’altra denuncia che riguarda la presenza di ospiti in trasmissione.
Il noto giornalista pretende un ripristino totale dei ruoli in trasmissione:
Chiedo che vengano rimosse le condizioni fortemente negative nei miei confronti. Sono giornalista professionista da 18 anni e caporedattore di Rai2 e voglio poter prendere parte alla vita del programma e agli aspetti decisionali, senza subire penalizzazioni, che riguardano ospiti, argomenti e spazio all’interno della trasmissione. Pur non firmando la trasmissione come autore il mio contratto prevedeva un ruolo autoriale!
Se la situazione non dovesse cambiare, Infante potrebbe prendere una decisione irrevocabile:
Sto navigando a vista, ma per il mio malessere potrei, a breve, non essere in condizioni psicologiche di restare!
Sul suo profilo Facebook, il conduttore ha comunicato che, oggi pomeriggio, al posto del contenitore di Raidue, andrà in onda uno speciale Rai 2: istruzioni per l’uso, condotto da Emanuela Falcetti per fare il punto della situazione sul naufragio della Costa Concordia.
Photo Credits | Getty Images
carissimi conduttori,
perchè non trattate l’argomento di dove vanno a finire i soldi dei furti scandalistici dei ns ministri ,degli onorevoli, della sanità ed i blitz della mafia? – perchè non vanno nella cassa dello stato? noi italiani non saremmo più subillati da queste tasse – inoltre suggerirei l’argomento dei perchè il ns governo permette a tutti i ns imprenditori di andare all’estero? se riducessere a loro le tasse la ns impresa avrebbe una ripresa e si risolverebbe il problema della disoccupazione.A chi fa comodo non considerare questo problema?-basta fare una legge che impedisca gli investimenti all’estero! – finiamola col dire che gli italiani comprendono la situazione – non siamo scemi sappiamo che sotto sotto c’è ben altro! Il caro sig monti prima di accettare l’incarico si è fatto nominare senatore a vita e le altre entrate che ha ?sappiamo che fa il debole con i forti e il forte con i deboli -si parla di elezioni anticipate ma con il governo che abbiamo a chi possiamo dare fiducia? abbiamo un’Italia stanca – deve cambiare – basta corruzione !vorrei ascoltare la trasmissione che tratti quanto sopra citato – confido nella vs lealtà – bn lavoro e cordiali saluti. lionella dobrilla
BASTA BASTA. sono un’edicolante alle 5,40 sono già nel mio chiosco, questa mattina per l’ennesima volta leggo quanto segue:Stato truffato il senatur sapeva. Ai ragazzi 5000 euro al mese. E’ ora di dire basta, facciamo tirar fuori a tutti questi svergognati politici, di qualsiasi colore politico. i soldi che ci hanno rubato e continuano a rubarci, per sanare l’italia ma chiedo l’abbiamo mandata in rovina noi poveri cittadini? o loro mangiando fino all’inverosimile. Mio marito lavora un giorno a settimana poi mi aiuta in edicola, a fine mese non si arriva proprio con un muto di 900 euro e le varie voraggini creatosi con la mancanza di lavoro.
Caro Bossi e non solo ai dato ai tuoi figli 5000 euro al mese come paghetta, io a mio figlio di 18 anni faccio fatica a dargli 20 euro il sabato per uscire, debbo dirgli di no per aggiornare il guardaroba, al figlio di 13 invece soldi non se ne parla, i vestiti mette quelli del fratello.VERGOGNATEVIIIIIIIII.