Paolo Bonolis ha ribadito a Tv Sorrisi e Canzoni che gli ascolti de Il senso della vita non sono un flop e che non si sorprende che alcuni l’abbiano attaccato:
Se faccio Ciao Darwin è troppo facile, se faccio Peter Pan manipolo i bambini, se faccio Il senso della vita sono un guru … Eppoi, se faccio Sanremo guadagno troppo anche se guadagno meno … E poi questa cosa che dicono che faccio il guru mi fa proprio sorridere: se c’è un programma dove non parlo è questo. Un guru silenzioso, che semmai ascolta chi ha qualcosa da dire, non s’è mai visto. E poi scusi, uno che deve fa’? Tutti chiedono una tv diversa, uno ci prova a farla e invece di sostenerlo cercano di trovare il pelo nell’uovo giustificando con parametri di valutazione numerica propri della tv che rifiutano.
Il conduttore è certo che il programma piaccia (“Il programma piace, ma è insolito, nei film e nelle fiction c’è una domanda come va a finire, nei programmi politici c’è contrapposizione e ci si chiede chi la spunterà, nei reality e nei giochi, chi vincerà. Nel “Senso della vita” tutto ciò non esiste, e questa assenza di trame e di domande molti spettatori non se la spiegano”) e che gli attacchi siano mirati:
Evidentemente questa attenzione interessa a qualcuno, visto che si dà tanto da fare. Penso che tutto nasca dal fatto che vado su Canale 5 e che si sa che guadagno bene. La “loro” logica è che guadagnando bene devo sempre e solo produrre risultati giganteschi anche con programmi come questo che, come sanno bene, per sua natura non li prevede. E secondo me dà fastidio che sia proprio Canale 5, la rete commerciale per eccellenza, a provare una strada nuova! Il programma è bello, ben confezionato, fatto con il cuore ed è un’occasione per ascoltare chi ha qualcosa da dire …
Grande Paolo, ha ragione da vendere…
e’ una delle piu’ belle trasmissioni , degli ultimi ventanni… bonolis e’ un genio della televisione… intendo il senso della vita.
una cosa.. come si chiama la canzone che suona l’orchestra all’entrata e all’uscita di un ospite ?