Augusto Minzolini nuovamente al centro delle polemiche. Questa volta è il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a tirare in ballo il direttore del Tg1 per due servizi trasmessi e che riguardano proprio il leader di Fli (il primo intitolato Fini nel mirino della maggioranza, l’altro Fini sotto accusa, con l’intervista a Franco Bechis). Fini ha anche fatto sapere di riservarsi di tutelare la propria onorabilità nelle sedi giudiziarie e professionali:
Augusto Minzolini si deve dimettere subito per l’intollerabile faziosità del suo telegiornale. C’è un limite anche all’indecenza.
A riguardo, sono intervenuti anche i giornalisti i quali, attraverso un comunicato del Comitato di redazione, hanno espresso il loro disagio:
Da tempo il cdr del Tg1 denuncia che il direttore sta schierando la nostra testata sempre su tesi di parte della maggioranza e del governo e che il telegiornale quando lancia accusa non si preoccupa quasi mai del diritto di replica. Il direttore viene meno così ai doveri del rispetto del pluralismo, della correttezza dell’informazione e del servizio pubblico facendo perdere credibilità e ascolti al nostro telegiornale. Diciamo basta in nome di tutti i colleghi che credono ancora nel nostro mestiere e non meritano di essere coinvolti in continue polemiche.