Giampaolo Fabrizio, che nel programma Striscia la notizia imita Bruno Vespa il giornalista di Mamma Rai, racconta di come è nato il personaggio e a chi deve rendere grazie per averlo impersonato in maniera magistrale.
Fabrizio, parlando del personaggio ha dichiarato in un’intervista al settimanale Si:
Il personaggio di Bruno Vespa è nato nell’87, in Rai, per puro caso. Dovevo fare la parodia del Padrino a “chi tiriamo in ballo” di Gigi Sabani. Il truccatore mi tira i capelli indietro, mi vede nello specchio e dice “Ma lo sai a chi somigli? A vespa”: Facciamo dei nei con la spugna, uno grosso e uno piccolo,e nacque li. Effettivamente c’è una somiglianza. La cosa impressionante è che quando sono giù a Montecitorio per i sopralluoghi, il giorno prima incontro tutti, ministri, onorevoli e come un fantasma passo davanti a loro. Non hanno neanche idea di chi sia. li giorno dopo c’è la corsa a farsi intervistare
Fabrizio è arrivato a Striscia grazie a Valerio Staffelli e parla di lui dicendo:
Un giorno a una convention da me organizzata, dopo aver abbandonato per un po’ lo spettacolo, incontrai Staffelli che mi disse “Cosa fa uno come te: teatro, tv … Ti dispiace se parlo con Antonio ?”. Dopo un paio di mesi arriva un sms che sarà il titolo di un libro che sto scrivendo sull’avventura del teatro e dello spettacolo. Diceva: “Ti chiamerà Ricci”
Dopo aver parlato dell’esperienza Striscia, racconta di come ha incontrato Bruno Vespa:
Ci siamo incontrati dietro le quinte del Premio Regia Tv. Al buio mi sento prendere un braccio. “Eccolo qua” dice una voce che conosco bene. Mi giro e mi sono trovato questo sosia, tale e quale. “Grazie di esistere” gli dico. La cosa incredibile è che ero vestito uguale a lui: vestito blu gessato, camicia bianca, cravatta rosa. Abbiamo cominciato a ridere come due scemi. Da allora non l’ho ‘più visto anche se non credo che lui apprezzi tutto. Ormai e abituato. Poi è molto intelligente. Per stare dov’è, per il periodo che ricopre, non è proprio fesso il ragazzo. Ha detto una frase molto intelligente a Valerio Staffelli: “Io e il vostro Vespa abbiamo firmato un contratto di mutuo soccorso: io faccio pubblicità a lui e lui a me