Fabio Fazio si sfoga in un’intervista rilasciata a Il corriere della sera di stamane: il conduttore non usa mezzi termini per spiegare come è stato trattato dalla Rai Vieni via con me:
La Rai ha trattato malissimo quel programma. Un atteggiamento incomprensibile: non ci è stato consentito di fare una puntata in più, nemmeno mezz’ora in più. La logica sarebbe stata fare subito un contratto a Saviano … Lorenza Lei, nell’incontro che ho avuto a giugno, mi ha detto che vuole assolutamente riportare Saviano in Rai. Vedremo. Intanto ora facciamo La7 (a maggio) poi chissà. Le cose hanno una stagione non sono eterne. Di certo quello è stato un atteggiamento della Rai molto grave.
Il conduttore, che sta già lavorando alla prossima edizione del programma (“Sarà un bis, ma senza l’ansia degli ascolti sarà tutto possibile”), non ha problemi a dire che il motivo che porta la Rai a far saltare programmi di successo o a rinnovare contratti a tempo quasi scaduto (come il suo) è di carattere politico.
Sulla Rai pesa un carico di tensione e compressione da parte della politica non sopportabile … Il problema è il sistema: bisognerebbe iniziare a pensare davvero a cosa sia il servizio pubblico. La Rai per esempio si può permettere di non utilizzare uno come Carlo Freccero. Sono anomalie ingiustificabili … molta tv è anacronistica. L’effetto più dannoso della politica è togliere contemporaneità alla tv.