Infuria la polemica tra Carlo Freccero, direttore di Rai4 e Libero, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro. Dopo un articolo pubblicato ieri da Francesco Borgonovo, in cui si evidenziava il fatto che la serie spagnola Fisica o Chimica andasse in onda sulla rete digitale della Rai in fascia protetta (9.15-10.40 e 13.45-15.10) nonostante i contenuti fortemente legati alla sessualità, sconfinanti – secondo la testata – anche nella pornografia, Rai4 ha deciso di spostarne la messa in onda dopo le ore 22. Belpietro nell’editoriale odierno ha svelato che lo stesso Freccero ha telefonato al quotidiano per annunciare il cambiamento nel palinsesto (imposto, secondo Freccero, da Lorenza Lei). Poi in una telefonata-intervista di Borgonovo (qui potete ascoltare l’incredibile telefonata, registrata dal giornalista) Freccero si è lasciato andare a pesanti insulti, tra cui cretino, deficente, asino ed ancora termini come fascista, culattone, pedofilo:
La serie è pedagogica, cretino. (…) Lei è uno stronzo fascista. (…) siete un giornale di merda, mi censurate. Ma io vi mando i forconi sotto la redazione del vostro giornale di merda. Ho più spettatori io che lettori voi. (…) La Lei, anche se è amica dei pedofili, non sarà eletta. (…) Fate come la Lei, prendete ordini dai cardinali pedofili.
Freccero inoltre ha minacciato di raccontare alcune vicende che riguardano il direttore Belpietro (sembra di capire che il giornalista abbia chiesto notizie al dirigente):
Le giuro che io mi vendicherò col direttore. Sangue scorrerà.