Camila Raznovich è pronta a tornare con le nuove puntate di Amore Criminale, ma non si bene dove e per quanto tempo. Infatti il suo contratto con la Rai è in scadenza e il programma dovrebbe partire il 22 ottobre prossimo. Il quotidiano Il tempo l’ha intervistata, fresca di M’ammazza, libro da lei firmato.Alla luce della scadenza Rai, la Raznovich che ha da poco concluso le registrazioni di Amore Criminale, non esclude possibili passaggi verso altri lidi televisivi:
Non si può mai dire, vedremo. Vediamo come controbatterà la Rai. L’importante è che ci sia una visione di crescita. Non vado dove guadagno di più o dove c’è il progetto più fico ma dove si può crescere.
La conduttrice, nata su Mtv, annuncia per la nuova stagione “emozioni forti, storie scioccanti” e parla della nascita di suo figlio. La maternità, rispetto a quanto accaduto a Vanessa Incontrada, non l’ha costretta ad una pausa lavorativa:
È diverso. Tatami era un programma mio. Vanessa si trovava in un contesto dove era una “pedina”, da me ci si adeguava ai miei orari mentre lei era inserita in un meccanismo più grande.
Diventare mamma però comporta un cambiamento sostanziale nella vita di una donna:
Se sei una donna che lavora, impegnata, non è facilissimo inserire un elemento rivoluzionario. Non sono “dettagli” e io ci ho messo un po’ di mesi ad accettare una situazione nuova. Da un punto di vista emotivo non ho avuto problemi ma da un punto di vista pratico è stata una guerra. Ci sono problemi legati proprio alla praticità della vita e uno si deve dimenticare tutti i comfort, i viaggi… Ma sono certa che queste cose torneranno.
Peraltro la conduttrice milanese ha anche ammesso di aver sofferto di depressione post partum:
Ero molto arrabbiata, ho litigato con tutti. Non sono andata in terapia ma avevo un network di persone che hanno lavorato insieme a me. E poi passa: è una tempesta ormonale.