Dopo essere stata per due volte a Sanremo, Arisa la giovane cantante lucana, sta vestendo i panni anche di conduttrice nel programma Victor Victoria con la Cabello con grande successo.
Il quotidiano Il Tempo ha intervistato la cantante, che in questo periodo sta andando in onda su La7 con Victoria Cabello, Geppy Cucciari e Melissa P., e proprio parlando del suo ruolo all’interno del programma ha detto:
Allora, il mio ruolo è fondamentalmente quello di cantare e di presentare gli ospiti con le canzoni. Victoria è molto carina, non è accentratrice e dà spazio anche a noi
Anche lei è diventata vittima della televisione, tanto che alla domanda del quotidiano “Musica o Televisione”, la cantante ha risposto:
Io mi diverto a fare tutto, anche se per me la musica è un qualcosa di più intimo. Quando canto… Mi sento più poetica. Ma comunicare è anche parlare in televisione
L’intervista poi cade sulla tv, su quali programmi sogna di condurre, quali preferisce (insomma, alle solite domande di routine), cosa ama guardare, e rispondendo alle domande Arisa ha risposto
Mi piacciono molto i programmi intelligenti. Sono molto fortunata con Victoria. Dove c’è la Cabello c’è genialità. Non so se mi sentirei in grado di condurre un programma da sola ma sarei un’ottima spalla. Proprio questo in cui lavoro. Mi piace molto “Che tempo che fa”: l’altro giorno Fazio ha intervistato Paolo Conte. Quello con Saviano dal titolo “Vieni via con me”; la Dandini…
Dopo le domande sulla televisione, si torna a parlare della sua prima passione, cioè il canto e alla domanda: Sta lavorando ad un nuovo disco? – la cantante ha risposto:
Sì, sto lavorando a un nuovo disco ma non so quando uscirà. Stiamo facendo delle sperimentazioni per vedere fin dove riusciamo a spingerci
Sempre parlando di futuro, l’argomento si sposta sul programma musicale più seguito dagli italiani, cioè su Sanremo 2011 e alla domanda – Sarà una delle partecipanti? – senza troppi indugi ha risposto:
No. Ho dato il mio contributo. Anzi, è Sanremo che ha dato il proprio contributo a me: tre anni di seguito mi sembrano un po’ troppi, sono due anni che non sto ferma un attimo.