Amanda Lear ha rilasciato un’intervista a Libero. La cantante, conduttrice e attrice 73enne ha spiegato il motivo della sua prolungata assenza dal piccolo schermo.
Amanda Lear non riserva ottime parole nei confronti della tv in generale:
Mi sono resa conto che in tv come in politica, bisogna fingere. E io fingo solo se recito un ruolo in un palcoscenico. Quando lavoravo in tv mi dicevano: “Amanda, fai la cattiva!”. Io eseguivo. Però le mie battute facevano ridere, ma anche tanta paura. Non sono mai stata politicamente corretta e dico ancora le cose che penso. Ora in tv preferiscono far lavorare le “bimbe” carine.
Amanda Lear svela che in questo periodo lontano dalla tv, ha comunque ricevuto proposte televisive:
Mi era stata data la possibilità di un nuovo programma. La risposta? No, prendiamone un’altra. Amanda è troppo grande. Non voglio fare di tutto per convincere che so ancora dare tanto. Poi giurie e il ruolo di opinionista. Sono stata chiamata anche per Ballando con le stelle ma ho detto no. Penso di valere di più.
Riguardo la sua età, la Lear ha aggiunto:
Siamo giudicate unicamente per la bellezza: se sei brava ma sei racchia, ti sostituiscono con una sudamericana. In Italia, sono sopravvissuti in tv, solo gli uomini come Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Gerry Scotti. Nessuno gli ha mai chiesto di andare via perché stavano diventando vecchi.
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